Debutto con trionfo per Vender

Fondo. Veni, vidi, vici. La “cesariana” citazione fa al caso di Alberto Vender, che al debutto è riuscito a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Ciaspolada, primo sotto i riflettori che...



Fondo. Veni, vidi, vici. La “cesariana” citazione fa al caso di Alberto Vender, che al debutto è riuscito a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Ciaspolada, primo sotto i riflettori che hanno illuminato l’edizione numero 47 della classicissima della Val di Non, la prima in notturna.

Il 23enne di Pieve di Bono ha raccolto il testimone dal “collega” Cesare Maestri, il campione della corsa in montagna che si era imposto nelle tre precedenti edizioni, ieri assente. Proprio Maestri, compagno d’allenamento di Vender, ha dato alcune dritte all’amico e conterraneo, giudicariese come lui: di Bolbeno Maestri, di Pieve di Bono il nuovo campione della Ciaspolada, che al femminile ha incoronato per il secondo anno consecutivo la toscana Anna Laura Mugno.

La gara più antica e famosa

La più antica e famosa corsa con le racchette da neve è andata in scena su un ondulato circuito cittadino ricavato lunghe le vie del centro storico di Fondo, preso d’assalto da oltre 2000 bisonti, che nel pomeriggio hanno fatto da apripista agli agonisti. Il nuovo format di gara proposto dal comitato organizzatore guidato da Gianni Holzknecht si è dimostrato azzeccato, con due ali di folla a fare da cornice alla competizione.

Vender si è imposto in solitaria coprendo i 7,2 chilometri del percorso in 28’26”, accompagnato sul podio dal catalano Eduard Hernandez Teixidor e dal veneto Filippo Barizza. Lo start è stato dato alle 18.15, con gli atleti in gara che, dopo un tratto di lancio, hanno dovuto coprire sei tornate del circuito cittadino di 920 metri. Un tracciato selettivo, che ha esaltato le doti muscolari del vincitore.

Dopo lo spumeggiante avvio dell’altro trentino Stefano Anesi, al comando per i primi 2 chilometri di gara, Vender ha preso il comando delle operazioni e ha sferrato l’attacco decisivo nel corso della terza tornata, andando poi ad incrementare il proprio vantaggio. All’inizio dell’ultimo giro, il giudicariese è transitato con 35” di margine sulla coppia composta dal veneto Barizza e dal catalano Hernandez, che hanno raggiunto e poi superato il generoso Anesi, leggermente calato alla distanza dopo l’ottimo avvio.

Alberto Vender si è potuto concedere all’applauso del pubblico assiepato nella zona d’arrivo, primo in 28’26”, per poi assistere alla volata per la piazza d’onore, che ha premiato lo spunto del catalano Eduard Teixidor Hernandez, secondo in 28’56” davanti a Filippo Barizza (28’57”), con Anesi quarto in 29’03”.

La gara femminile

La gara femminile, invece, ha vissuto sulla cavalcata trionfale della 32enne toscana Anna Laura Mugno, che ha letteralmente fatto il vuoto e ha chiuso a braccia alzate con il tempo di 35’59”. Sul podio, assieme alla Mugno, sono salite due inossidabili atlete trentine. La medaglia d’argento è andata a Simonetta Menestrina (37’26”), mentre il bronzo è finito al collo di Mirella Bergamo (37’57”) che ha potuto brindare a un risultato di prestigio nella “sua” Val di Non. L.F.













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