Dal record dell’ora all’Inter del triplete 

Dall’11 al 14 ottobre la città di Trento ospiterà la kermesse dedicata al mondo dello sport con ospiti grandi campioni


di Stefano Povoli


TRENTO. Manca sempre meno al via ufficiale della prima grande edizione del Festival dello Sport. Dall’11 al 14 ottobre le vie, le piazze e i teatri di Trento saranno invasi da sportivi e appassionati provenienti da tutta Italia, per un appuntamento imperdibile dedicato al mondo dello sport. I grandi campioni, infatti, dopo aver scritto pagine indelebili delle varie discipline si racconteranno nei luoghi più suggestivi del capoluogo trentino. Il filo conduttore degli oltre 60 eventi in 4 giorni sarà il record: raggiungerlo, batterlo o anche solo eguagliarlo, il sogno di ogni atleta. Dopo l’inaugurazione di giovedì 11 ottobre, già nella giornata di venerdì il Festival entrerà nel vivo con l’antipasto fornito dal mondo delle due ruote. Francesco Moser e Bradley Wiggins saliranno sul palco dell’Auditorium di Santa Chiara (venerdì alle ore 12) in un confronto unico nel suo genere. Da Città del Messico nel 1984 a Londra 2015: i due giganti della bicicletta racconteranno l’epopea del “record dell’ora”. Il campione trentino strappò il primato al cannibale Eddy Merckx, abbattendo il muro dei 50 km mentre il baronetto inglese con i suoi 54,526 km ne è l’attuale detentore. Sempre in tema due ruote Alberto Contador (ore 15 a Palazzo Geremia) rivivrà con il pubblico trentino le imprese di una carriera memorabile. L’ultima espressione di un ciclismo eroico dove il coraggio e la voglia di attaccare hanno permesso al “Pistolero” di scrivere pagine indelebili nella storia della bicicletta. Lo spagnolo è infatti uno dei sette re del ciclismo, capace di conquistare la “Tripla Corona” grazie alle vittorie di Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta de Espana.

Non solo due ruote, il pomeriggio si arricchirà con Massimo Moratti, Javier Zanetti e Marco Tronchetti Provera che a partire dalle 17.30 tratteggeranno l’”Inter del triplete”. Sul palcoscenico dell’Auditorium Santa Chiara “il film” di un record senza precedenti: Coppa Italia, Scudetto e Champions League, tutto in una stagione. Un’escalation di emozioni da rievocare con il sottofondo della musica dei gol di Diego Milito e delle magie di Wesley Sneijder.

Nella mattinata di sabato (ore 11) al Teatro Sociale di Via Oss Mazzurana Steve Nash, fresco di ingresso nella Hall of Fame, ripercorrerà la sua incredibile carriera. Il canadese è una delle “point guard” più forti di sempre, simbolo di un’intelligenza cestistica fuori dal comune.

Alle ore 19 lo spettacolo continuerà con l’imperdibile faccia a faccia di Sofia Goggia e Francesca Michielin all’Auditorium Santa Chiara. La prima donna italiana a vincere una medaglia d’oro olimpica in discesa si racconterà grazie alle canzoni di una delle voci italiane più importanti.

Nell’ultima giornata di festival la bellezza del mondo del pallone sarà ancora protagonista con il calcio raccontato dai grandi maestri: un viaggio nei ricordi e nel sapere di Sacchi, Guardiola e Ancelotti (domenica ore 15 Auditorium Santa Chiara).













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