Da Sacra Famiglia e San Rocco ora è nata la “Virtus Rovere”
Rovereto. Ecco la Virtus Rovere. Abbattere i campanili, vincere i personalismi e andare “oltre” per il bene dello sport è impresa facilissima a parole, ma difficilissima nei fatti. A Rovereto, però,...
Rovereto. Ecco la Virtus Rovere. Abbattere i campanili, vincere i personalismi e andare “oltre” per il bene dello sport è impresa facilissima a parole, ma difficilissima nei fatti. A Rovereto, però, Sacra Famiglia e San Rocco hanno trovato la “quadra” e dato vita all’Unione Sportiva Dilettantistica Virtus Rovere.
I colori della città
I colori sociali saranno il giallo e il verde, quelli della città della Quercia, il “quartier generale” sarà lo storico centro sportivo“Baratieri”, struttura che le due società gestivano in collaborazione da una decina d’anni. E i tesserati? Circa 300 con tutta la filiera giovanile e la prima squadra al via del campionato di Seconda Categoria, mentre la formazione di futsal parteciperà al torneo di serie C2 con ambizioni di promozione. Ma non è finita, perché la Virtus Rovere può essere considerata a tutti gli effetti una Polisportiva, visto l’impegno nel tennistavolo e nel fresbee.
Presidente è stato eletto Vittorio Caliari, già numero uno della Sacra Famiglia e gli altri dieci componenti del consiglio direttivo sono Lino Trainotti, Fabrizio Dalrì, Luigi Galli, Michele Galvagni, Paolo Peroni, Mirco Festi, Luca Galli, Adriano Vender, Mario Folchini e Romeo Larcher. Peroni sarà il vicepresidente, mentre Galvagni e Folchini ricopriranno i ruoli rispettivamente di segretario e cassiere.
Parola al presidente
«Da diversi anni - spiega il neopresidente Caliari - tra Sacra Famiglia e San Rocco erano in atto “prove di fusione”. Smussati tutti gli angoli, finalmente, siamo arrivati ad una piena collaborazione e ci auguriamo che la Virtus Rovere possa diventare una realtà importante nel panorama calcistico della città e della Vallagarina. L’emergenza legata al Covid-19 c’impedirà di realizzare ora il manto sintetico sul campo principale del “Baratieri”, per il quale erano già stati stanziati tutti i fondi necessari, con lavori slittati al 2021. Di sicuro c’è grande soddisfazione e la voglia di proseguire il grande impegno nel settore giovanile con la prospettiva, per i nostri ragazzi, dell’approdo in prima squadra». La Virtus Rovere potra' contare anche sullo storico campetto della Sacra Famiglia, dove si alleneranno i Piccoli Amici, sui tre campi del Centro Sportivo Baratieri che, dallo scorso anno, può contare anche su di una tensostruttura per l’attività invernale. D.L.