Volano. La sfida fra i padroni di casa del Volano e il Mezzocorona, uniche squadre del lotto ancora a secco di vittorie, si è risolta a favore dei rotaliani. E così al termine del quinto tentativo nel campionato di Promozione, il Mezzocorona rompe il digiuno, festeggia ed incamera il primo successo, mentre il Volano incassa la quinta sconfitta di fila e rimane sconsolatamente solitario al palo. Non è stata una partita entusiasmante. Del resto vista la situazione di classifica di entrambe, seppur ad ora non compromessa, sarebbe stato difficile vedere un gioco brillante o propositivo e ricco di azioni da annotare sul taccuino.

Difficoltà di gol

Le due èquipe, accomunate dalla difficoltà di andare in gol, pur impegnandosi generosamente per superarsi a vicenda hanno mostrato lacune ed incapacità in fase realizzativa. Tuttavia il Mezzocorona ha saputo monetizzare alcune chance concesse dall’incerta retroguardia lagarina, come nell’occasione della rete che ha schiodato la sfida di fondo classifica, e dove il pacchetto difensivo di casa ha denotato l'estrema difficoltà nel predisporre un'efficace azione di contrasto sulle palle inattive. La contesa nel primo quarto d'ora di gara non offre emozioni e il gioco staziona fra le due trequarti campo. Al 16' il primo squillo di tromba è di marca ospite: Bebber in percussione arriva sui venti metri ma il suo tentativo sorvola la traversa. Rispondono al 24' i biancorossi con De Franceschi la cui bordata sfiora il montante alla sinistra di Piazzola.

Curiosità alchemiche

A proposito di curiosità alchemiche: in campo le due formazioni vestivano due casacche similari; infatti a fronte della tenuta grigio-verde del Volano gli avversari erano in gialloverde. Il tutto avallato dall'arbitro Murati che peraltro è stato fiscale spedendo in tribuna, nel primo tempo, massaggiatrice e secondo allenatore volananse sprovvisti nella circostanza di permessi e tesserino. Alla mezz'ora da angolo calciato da Malesardi, in area rotaliana svetta Manfredi ma la sua inzuccata termina a fondo campo. Il gioco che in precedenza aveva latitato si anima: al 37' Raffaelli non arriva all'appuntamento su imbeccata di Malesardi; ed al 39' Andreatta è bravo nell'allungo per Mattevi ma Mirko Raffaelli blocca la sua conclusione. Al 43' De Franceschi va sul fondo ed effettua un traversone in area uncinato da Santoro, la cui bordata non inquadra il bersaglio grosso. Il Mezzocorona passa in vantaggio nell'ultimo minuto della prima frazione: Feller sulla sua trequarti campo compie un prolungato ed inutile fallo su Callovini: l'arbitro a due passi concede la punizione. Della battuta s'incarica lo stesso Calovini il cui traversone in area è calamitato di testa dal centrale difensivo Gherghe che svetta in mischia e con un perentorio stacco indirizza la palla nell'angolino alla destra dell'incolpevole portiere di casa. Nella ripresa il trainer Munari cerca valide alternative alla carenza in zona gol inserendo il bomber Dacroce e Baldessarini. Il primo affondo arriva al 12' con De Franceschi il cui tiro è deviato da Piazzola; al 13' in contropiede il tentativo di Hila è stoppato da uno stinco di Feller. Al 14' ci prova, senza fortuna, Dacroce. A metà ripresa il Volano rimane in inferiorità numerica quando Baldessarini, già ammonito, atterra sull'out d'attacco di sinistra, platealmente Battisti.