TRENTO. Grande amarezza sugli spalti e negli spogliatoi del PalaTrento al termine di una gara-3in cuila Dolomiti Energia Trentino è sembrata essere lontana parente di quella che era tornata dal Forum di Milano con 2 vittorie in altrettante partite. Piegata sotto ogni punti di vista alla compagine trentina non resta che leccarsi le ferite, nella speranza che le 48 ore che la dividono da gara-4 bastino per riacquisire la fiducia venuta meno in gara-3. Accade così che anche i protagonisti bianconeri del 66-87 di ieri sera fatichino a darsi spiegazioni per questa involuzione, con Diego Flaccadori che ha commentato: «Fatico a trovare le parole dopo questa sconfitta. Questa sera credo che la grinta non ci sia mancata. Abbiamo piuttosto difettato nell’esecuzione, arrivando a canestro sempre con grande difficoltà, e di questo le percentuali ne hanno risentito. Abbiamo vissuto di piccole fiammate, ma la costanza non è certo stata la nostra caratteristica principale. Ci siamo fattimetterelemani addosso da Milano e abbiamo corso davvero male il campo: insomma, non abbiamo mai avuto il ritmo giusto. Dispiace aver perso questa chance di portarci sul 3-0, soprattutto perché questa sera il PalaTrento era gremito, ora però dobbiamo resettare, concentrandoci da subito su gara-4. Un passo falso può capitare. Da cosa ripartire in vista della partita di mercoledì? Dalla grinta e dall’entusiasmo che hanno contraddistinto le due vittorie al Forum di Milano. Abbiamo perso una partita e dobbiamo essere bravi a non disunirci».

Anche ascoltando le parole di Maurizio Buscaglia si ha l'impressione che Trento nel corso di gara-3 abbia perso il filo del discorso rispetto alle precedenti uscite. «Non ho da rimproverare mancanza di grinta ai miei ragazzi, ritengo invece che siamomancati nelle cose semplici. Più volte abbiamo avuto l’occasione per cambiare l’inerzia della partita, ma abbiamo puntualmente sprecato tutte le occasioni che servivano per rimettere in equilibrio la sfida. Ci è insomma difetta un po’ di lucidità nei momenti chiave delmatch».

Chi invece sfoggia un sorriso delle migliori occasioni è coach Jasmin Repesa, che, congratulandosi con i suoi ragazzi, commenta: «Sono orgoglioso di quello che hanno fatto tutti coloro che sono scesi in campo. Abbiamo giocato una grande partita, lasciando da parte quelle troppe palle perse e i problemi a rimbalzo che ci avevano limitato nelle prime due gare della serie. Non dobbiamo però dimenticarci delle due brutte prestazioni del Forum: questa gara-3 è solo una base di partenza e serviranno almeno altre tre partite di questo genere per pensare di passare il turno. Trento stanca? Guardo alla mia squadra e non a quella dei miei avversari. Ogni tanto i tifosi di Milano si dimenticano che negli ultimi due mesi abbiamo avuto tantissimi problemi fisici, da cui i ragazzi si stanno riprendendo solamente ora. È stata una stagione stressante, abbiamo bisogno di tranquillità».