Bjoergen, no al Tour de Ski Un’aritmia ferma la stella

Sci nordico. La tre volte campionessa olimpica stoppata dalla squadra norvegese Ufficiali le squadre azzurre, l’altoatesino Clara cerca l’acuto in Val di Fiemme


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Se non è una maledizione, poco ci manca. Marit Bjoergen, campionissima norvegese del fondo, tre medaglie d’oro olimpiche a Vancouver 2010, dieci titoli mondiali, il primo dei quali proprio nella sprint dei Mondiali di Fiemme 2003, non ha mai vinto il Tour de Ski. In cima alla final climb del Cermis è giunta due volte seconda. L’anno scorso dovette inchinarsi alla “primatista” del circuito, la polacca Justyna Kowalczyk, che invece a Cavalese ha trionfato tre volte di seguito. E il tabù non verrà infranto nemmeno quest’anno, perché la 32enne di Trondheim sarà costretta a disertare il mini-tour, al via sabato da Oberhof (Germania), a causa della aritmia cardiaca che le è stata riscontrata sabato scorso, dopo un allenamento. La campionessa, inizialmente ricoverata all’ospedale della città natale, è già stata dimessa, ma l’allenatore della squadra norvegese, Egil Kristiansen, preferisce non schierarla al via del più faticoso degli appuntamenti della stagione.

Il Tour de Ski perde una delle sue protagoniste più attese, ma resta intatto il fascino del gran finale fiemmese. Un appuntamento importante per Roland Clara, uomo di punta della squadra azzurra di Silvio Fauner anche in chiave Mondiali. «Con le prime tappe di rientro in Italia si comincerà a fare sul serio – spiega “Rollo” – ma il momento decisivo sarà poi la 15 km di Lago di Tesero il 5 gennaio. Se riesco a fare tutto bene e come vorrei fino ad allora, credo che qualcosa di buono potrò portarlo a casa. Il Cermis non mi fa paura, anche se le variabili in gioco durante quella gara e tutto il resto del Tour sono tantissime e si può compromettere tutto in qualsiasi momento».

La final climb di 9 km tra lo stadio del fondo di Lago di Tesero e la stazione intermedia del Cermis è fin dal 2007 l’epilogo del Tour de Ski. Il programma per la Val di Fiemme nel 2013 propone innanzitutto la 15 km maschile e 10 km femminile tc sabato 5, allo stadio del fondo di Lago di Tesero. Entrambe le gare correranno lungo l’anello di 5 km, che farà così l’ultimo test in vista dei campionati del mondo di sci nordico di febbraio. Per quanto riguarda invece la giornata di domenica 6 gennaio, la final climb donne è in programma alle 11.45 e quella maschile alle 14.50 lungo la pista Olimpia III del Cermis. Da non perdere sarà anche la terza edizione della “Rampa con i Campioni”, alla quale sono attesi campioni del passato come Marco Albarello, Fulvio Valbusa, Thomas Alsgaard, Odd Bjoern Hjelmeset e Katerina Neumannova.

Gli azzurri che il d.t. Fauner porta al Tour de Ski sono appunto Roland Clara, Valerio Checchi, David Hofer, Thomas Moriggl, Giorgio Di Centa, Dietmar Nöckler, Fabio Pasini, Fabrizio Clementi, Mattia Pellegrin, Federico Pellegrino e, se risolverà i propri problemi fisici, Fulvio Scola, mentre tra le donne ci sono Virginia De Martin Topranin, Marina Piller, Veronica Cavallar, Ilaria Debertolis e Debora Agreiter.

«Ma qualcuno lo fermeremo prima – dice il tecnico bellunese – gli sprinter ad esempio, ma anche qualche “vecchio” che ha già la convocazione per il Mondiale in Val di Fiemme e che dovrà risparmiare energie».

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