sugli altri campi - civitanova passa a modena 

Bernardi porta Perugia in cima alla classifica

TRENTO. La sesta giornata di campionato, quindi, vede la Diatec Trentino restare a quota 7 punti in classifica, all'ottavo posto in coabitazione con Padova e con la stessa Verona. La sesta giornata d'...



TRENTO. La sesta giornata di campionato, quindi, vede la Diatec Trentino restare a quota 7 punti in classifica, all'ottavo posto in coabitazione con Padova e con la stessa Verona. La sesta giornata d'andata è quella che incorona la Sir Safety Perugia allenata da Lollo Bernardi come capolista solitaria. Merito del successo pieno ottenuto, in quattro set, dagli umbri in casa della cenerentola Biosì Indexa Sora nel più classico dei testa-coda.

Pur senza brillare, arrivano i tre punti grazie ai 20 punti di Atanasijevic e gli 11 di Russell, in panchina Zaytsev e Podrascanin con spazio in campo a Berger e ad un ottimo Anzani. Ma Perugia può sorridere anche grazie alla Lube Civitanova, che fa suo il big match di giornata al PalaPanini di Modena. Prima sconfitta in campionato per gli emiliani di Rado Stoytchev, cui non bastano i 19 punti di Ngapeth ed i 17 di Sabbi per piegare quella squadra che il tricolore ce l'ha sul petto. Merito di un trio di palla alta, quello marchigiano, davvero efficace perché oltre ai 19 punti di Sokolov e i 17 di Juantorena si esalta anche l'americano Sander con 18 punti. Continua a sorridere la Wixo Lpr Piacenza, che dopo il successo di Latina batte anche Milano al PalaBanca, trascinati dall'intramontabile Fox Fei autore di 23 punti con il 61% in attacco. Non bastano gli astronomici 35 punti di Abdel-Aziz alla Revivre Milano, così come non bastano a Padova i 12 punti di Nelli per aver ragione di Ravenna. I romagnoli si impongono in quattro set sui patavini mentre Monza incamera il primo 3-0 a favore della stagione avendo la meglio su Castellana Grotte complici i 20 punti di Dzavoronok. Tie-break, infine, fra Vibo Valentia e Latina con i calabresi che la spuntano sul filo di lana grazie soprattutto ad un sontuoso Oleg Antonov: 24 punti con il 53% in attacco. (niba)













Scuola & Ricerca

In primo piano