Al palio della Quercia anche Giordano Benedetti e Federica Del Buono
Il trentino e la vicentina saranno tra le stelle del meeting internazionale di Rovereto
ROVERETO. Giordano Benedetti e Federica Del Buono saranno al Palio della Quercia. A meno di una settimana dal meeting internazionale di Rovereto in programma martedì prossimo gli organizzatori stanno lavorando per portare in Trentino il numero maggiore di reduci dalle Olimpiadi di Rio, magari facendo leva anche sull'annullamento del meeting di Rieti.
In attesa e nella speranza di conoscere il nome di qualche medaglia possibilmente d'oro chi ha dato la sua conferma nei giorni scorsi è Federica Del Buono che le Olimpiadi le ha saltate causa malanni fisici. La vicentina torna a Rovereto due anni dopo il suo 4'05"34 che è ancora il suo primato personale nei 1500. La settimana scorsa si è mossa molto bene al Melinda di Cles sulla stessa distanza (4'08"94) e ha già fatto sapere che al Palio vuole andare ancora più forte.
Ai Giochi, e si è comportato bene, c'è andato invece Giordano Benedetti. Il lavisano troverà ad attenderlo diversi avversari di valore mondiale. Su tutti il keniano Jonathan Kitilit, che giusto sabato scorso alla tappa di Parigi della Diamond League ha chiuso gli 800 al terzo posto con 1’43"05, nuovo primato personale. Il cast potrebbe anche essere arricchito con il bosniaco di Bussolengo Amel Tuka.
A Rovereto lo si è visto qualche anno fa quando poco più che ventenne chiuse il doppio giro di pista in 11esima posizione con un tempo sul piede di 1''48". Il ragazzino è cresciuto e lo scorso anno si è guadagnato il terzo posto ai mondiali di Pechino e quest'anno a Rio ha fatto il medesimo percorso di Bendetti venendo eliminato in semifinale. Se il bosniaco sarà alla partenza lo si saprà tra qualche giorno.
Chi invece ha già dato la sua adesione è il velocista Christophe Lemaitre, medaglia di bronzo nei 200 alle Olimpiadi. Il ventiseienne francese, messosi in luce prima per essere l'atleta caucasico più veloce al mondo sui 100, poi per il doppio titolo europeo sui 100 e 200 centrato a soli 20 anni a Barcellona, lo scorso anno ha vinto sulla pista del Quercia la gara dei 200, nella serata del 18 agosto. Il suo 20"31 venne però oscurato dal record della manifestazione fatto segnare nei 100 da Femin Ogunode.
Il nuovo limite è di 10" netti, la serata di martedì 6 settembre potrebbe essere l'occasione per limare qualche altro centesimo in quanto in programma non ci sono i 200, bensì i 100. La volta buona per riprendersi la scena e gli applausi del pubblico roveretano che a partire da sabato potranno acquistare i biglietti al prezzo (leggermente ritoccato verso l'alto) di 15 euro. (pa.t.)