TRENTO. Si è conclusa a Lethbridge, in Canada, la prima giornata dei Mondiali maschili di curling. L'Italia dello skip Joel Retornaz e guidata in Nord America dall'allenatore Soren Gran e dal direttore tecnico Marco Mariani viaggia al 7° posto in classifica dopo due partite disputate. Esordio amaro con sconfitta per 6-4 contro il Giappone, quindi bella vittoria per 9-3 con la Germania nel secondo match in programma. 

Grande reazione d'orgoglio quella messa sul ghiaccio dagli azzurri dopo il k.o. all'esordio contro i nipponici. Una sconfitta amara anche e soprattutto perché giunta proprio nel finale di gara: l'Italia - schierata con Joel Retornaz (Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (Aeronautica Militare), Sebastiano Arman (Aeronautica Militare) e Simone Gonin (Sporting Club Pinerolo) - era infatti riuscita a portarsi in vantaggio al 5° end sul 3-1 gestendo poi il parziale fino all'ottava ripresa, quando il risultato si era fermato sul 4-2 per i nostri. Nel nono però il terribile break giapponese da tre punti, quindi il colpo di grazia nel decimo per il 6-4 finale con rimonta. Una brutta botta che la squadra tricolore ha saputo però mettersi subito alle spalle. Contro la Germania infatti l'Italia non cede mai più di un punto per end e mette a segno break puntuali con due punti nel quarto, quattro nel sesto e altri due nell'ottavo con chiusura anticipata del match sul 9-3 finale.