Sci paralimpico

A Tarvisio nuova vittoria per Bertagnolli-Casal

La coppia trentina si ripete dopo la splendida doppietta di Kranjska Gora



TARVISIO. Diciassette anni festeggiati con una medaglia d’argento al collo lunedì, con un nuovo brindisi ieri addirittura dal gradino più alto del podio dello slalom gigante categoria “visually impaired” (atleti ipo/non vedenti) che ha chiuso la due giorni di Coppa del mondo di sci paralimpico di Tarvisio. È la bella storia del 17enne noneso Giacomo Bertagnolli che, in coppia con l’amico Francesco Casal nel ruolo di guida, è l'astro nascente del circuito internazionale e rappresenta una delle più belle speranze azzurre per le prossime Paralimpiadi. I due atleti trentini – Casal è noto anche agli appassionati delle due ruote, lo scorso anno in forza alla squadra Allievi dell’Uc Valle di Cembra – si sono presentati alla due giorni di Tarvisio forti degli ottimi risultati conquistati nella prima tappa di Coppa del Mondo di Kranijska Gora, in Slovenia, il 15 e 16 gennaio. Bertagnolli e Casal hanno aperto la loro esperienza nel circuito internazionale con una straordinaria quanto inaspettata vittoria in slalom gigante, rifilando un distacco di oltre 5” al russo campione del mondo e paralimpico in carica Valerii Redkozubov, per poi conquistare un altrettanto splendido secondo posto in slalom. I due trentini, allenati dal tecnico della Nazionale paralampica Davide Gros (nipote del mitico Pierino), sono riusciti a ripetersi sulle nevi italiane e, dopo le prime quattro gare di Coppa del Mondo, comandano la classifica generale della categoria “visually impaired” con 340 punti, 95 e 100 in più rispetto a quelli dei russi Ivan Frantsev e Valerii Redkozubov, rispettivamente secondo e terzo.

La due giorni di Tarvisio si è aperta con lo slalom speciale, disputato su un pendio particolarmente duro e ghiacciato, con Bertagnolli e Casal terzi classificati a 3”37 dal vincitore, lo slovacco classe 1986 Miroslav Haraus, e a 1”59 dal podio, comunque capaci di tenersi alle spalle ancora una volta il forte russo Frantsev. I due trentini sono riusciti a fare di meglio ieri: Bertagnolli e Casal, nettamente la coppia più giovane in gara, hanno completato le due manche in 1'42”33, rifilando 2”01 al campione Redkozubov e oltre 5” al ceko Patrik Hetmer, terzo.

Dopo Melania Corradini, attualmente ai box per infortunio, il Trentino può applaudire una nuova stella dello sci paralimpico. (l.f.)

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