BIENO. Ousman Jaiteh ed Eleonora Lot inaugurano l'albo doro del Cross del Lagorai, che con l'occasione metteva in palio la maglia di campioni regionali di corsa campestre.

Ieri pomeriggio i terreni dei campi accanto a Bieno hanno ospitato la prima edizione della corsa campestre allestita dall'altrettanto giovane società Trentino Lagorai. Un cross per gente leggera, visto il terreno reso molto compatto dalle fredde temperature di questi giorni e allo stesso tempo per gli amanti della specialità e del freddo. Proprio le temperature basse e il rischio di trovare la neve hanno consigliato agli atleti che puntano agli appuntamenti importanti della bella stagione di starsene rinchiusi al caldo, magari effettuare una sgambata nelle ore più calde ma senza dover fare gli straordinari per superare gli avversari. Si spiega anche così un cross partecipato sì, ma senza i numeri – si parla di atleti senior - che si spera possa attirare un campionato regionale. I partecipanti alla gara assoluta maschile, per esempio erano solo 11, ma chi c'era può dire di essersi divertito e molto su un tracciato molto tecnico, correndo alla temperatura di -4 e per di più “accarezzato” dal vento che ha soffiato per tutta la giornata di gare. Uno sforzo ulteriore per gli organizzatori i quali non si sono assolutamente scoraggiati e, anzi, hanno pure spazzato dal percorso tutta la neve caduta in mattinata e allestito a puntino ogni cosa per mettere gli atleti nelle migliori condizioni prima, durante e dopo la gara.

Tra gli 11 eroi di ieri era presente anche il gambiano Jaiteh, di stanza a Borgo Valsugana da un paio d'anni a questa parte e tesserato per il Trentino Running. Solitamente impegnato in gare dalle distanze molto più lunghe e dai dislivelli molto più contenuti, maratone e mezze maratone per intenderci, il borghigiano ha fatto valere le sue doti sul tracciato che pareva disegnato apposta per lui e ha concluso i 10 chilometri di gara in 31'43”, sette secondi in meno di quanto ha fatto il fiemmese Michele Vaia, assieme al vincitore per gran parte della corsa prima di cedere leggermente nelle ultime due tornate. Il titolo regionale è andato proprio a quest'ultimo in quanto Jaiteh, pur tesserato con una società trentina, è ancora in attesa di un documento che gli possa garantire la permanenza nel nostro stato. Terzo gradino del podio l'altoatesino Simon Mair a una trentina di secondi dal vincitore. Erano otto, invece, le donne iscritte alla gara assoluta ma purtroppo questo è un trend al quale pare essere molto difficile mettere mano. Una corsa incerta fino a metà gara quando la veneta di Conegliano Eleonora Lot (Valsugana) ha preso il largo, lasciando il duo del Trento Elektra Bonvecchio ed Erica Lapaine a contendersi la seconda posizione. L'ha spuntata la trevigiana, con Bonvecchio terza e prima trentina al traguardo. Nelle categorie giovanili successi scontati e larghi della cembrana Angela Mattevi e del chiesano Abdelatif negli junior. Ottima anche la prestazione dell'allieva altoatesinaKatja Pattis mentre la competizione più bella dell'intera giornata è quella degli allievi. Dopo una lunga battaglia la volata finale dà ragione al fiemmese Alex Ceschini che sul traguardo supera di un niente il chiesano Massimiliano Berti e indossa così la maglia di campione regionale. Titoli per Adiam Yemane Negasi, Alessio Loner e Bernhard Eisestecken tra i master. (pa.t.)