Al via i mondiali di Saalbach, quattro i trentini convocati
Luca De Aliprandini, Laura Pirovano, Martina Peterlini e Stefano Gross tra i 21 azzurri che parteciperanno alle gare iridate in Austia (4-16 febbraio). Oggi si comincia con il parallelo misto a squadre: in pista Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e Giorgia Collomb
TRENTO - Ci sono anche i trentini Luca De Aliprandini, Laura Pirovano, Martina Peterlini e Stefano Gross tra i 21 atleti convocati per i Campionati Mondiali di Saalbach che si apriranno oggi pomeriggio, 4 febbraio, con la prova a squadre nella località turistica del Salisburghese,
Si comincia con la gara di parallelo mista a squadre sulla parte finale della pista ''Cristallo di neve''. L'Italia - che non ha una grande tradizione in questa disciplina - manderà in pista dalle 15.15 l'altoatesino Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e Giorgia Collomb.
È una squadra giovane anche se con atleti che hanno già una certa positiva esperienza visto che Vinatzer e Della Mea nel 2009 ai mondiali svedesi di Åre fecero parte della formazione italiana che conquistò il bronzo, unica podio iridato in questa disciplina.
La gara ha un formato ormai consolidato: due tracciati il più possibile eguali - una pista rossa e una blu su cui ci si alterna - con scontri a eliminazione diretta.
Si gareggia con porte da gigante ma usando sci da slalom speciale, dunque un po' più corti. Il tutto con un dislivello tra partenza e traguardo che domani sarà di 105 metri.
Ogni vittoria vale un punto. Passa il turno la squadra che alla fine delle quattro prove avrà più punti.
Ci fosse un pareggio 2-2, passa la squadra con la migliore somma dei tempi.
Gareggiando fianco a fianco e comunque in velocità, in questa disciplina si possono rischiare incidenti in caso di cadute con invasione del campo avversario.
Il tutto mentre la massima attenzione deve essere dedicata dagli atleti all'apertura del cancelletto di partenza. Se si parte troppo presto il cancelletto infatti non si apre e si resta dunque bloccati perdendo tempo. I campioni in carica sono gli Usa che vinsero l'oro agli ultimi Mondiali di Courchevel 2023. Con loro sul podio Norvegia e Canada. Sono i Paesi che ovviamente puntano di nuovo ad un risultato di prestigio anche se temibilissima è soprattutto la svizzera che in questa stagione con tanti suoi atleti sta facendo scintille mentre i padroni di casa austriaci non vorranno sfigurare.
Ma la maggior parte delle attenzioni sono rivolte al settore femminile, con Federica Brignone e Sofia Goggia (insieme nella foto) autentiche mattatrici in questa prima parte di stagione, sia delle prove veloci, sia nel gigante. Le tre gare femminili saranno da circoletto rosso, tra giovedì 6 col superG, la discesa femminile in programma sabato 8 e il gigante al via giovedì prossimo.
Il mese di gennaio ha permesso di rialzare il morale anche nel team maschile degli slalom, innanzi tutto per i podi di Luca De Aliprandini ad Adelboden in gigante e di Alex Vinatzer a Kitzbühel in speciale: tanto il noneso di casa a Riva del Garda quanto il gardenese hanno già conosciuto la gloria iridata - rispettivamente a Cortina nel 2021 in gigante e a Courchevel in slalom due anni fa - e l'aver ritrovato la via del podio proprio a ridosso di Saalbach è quanto di meglio si potesse chiedere in casa azzurra.
Sul fronte della velocità, segnali importati erano già arrivati, con un Casse costantemente protagonista e un Paris che nel nuovo anno ha ritrovato sensazioni più vicine alla sua gloriosa carriera.
Ecco i 21 nomi dei convocati: Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Martina Peterlini, Nicol Delago, Lara Della Mea, Giorgia Collomb e Marta Rossetti al femminile, Mattia Casse, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Florian Schnieder e Guglielmo Bosca al maschile.