Sinner ci crede, sorride e si allena per i quarti contro De Minaur
Australian Open, per il pusterese dopo il malore di ieri, oggi un'ora in campo al coperto. La sfida è in programma domani alle 9.30 ora italiana, prima dell'altoatesino, alle 4.30 italiane, in campo Lorenzo Sonego contro l'americano Ben Shelton
MELBOURNE. In campo, senza bruciare troppe energie, con davanti l'obiettivo di conquistare la semifinale degli Open d'Australia. La paura sembra passata per Jannik Sinner: dopo il malore accusato durante la sfida contro Rune che aveva fatto scattare l'allarme sulla sua salute, il n.1 del tennis mondiale ha messo nel mirino la sfida che lo attende domani a Melbourne contro il beniamino di casa Alex De Minaur.
La sfida è in programma alle 9.30 ora italiana.
A tenere in ansia però, più che la voglia di fare il colpo del campione aussie, resta la condizione fisica di Sinner che però è sembrato voler rassicurare tutti: a chi gli chiedeva come stesse ha replicato brevemente con "molto meglio".
Infatti il tennista altoatesino è apparso in forma, con un buon colorito: ha comunque preferito non affaticarsi troppo, si è riposato molto (il sonno ristoratore di cui in questi giorni a Melbourne ha più spesso parlato) e poi si è allenato poco più di un'ora. Rifinitura prevista nel pomeriggio australiano, sul campo 8 del National Tennis Centre.
Al coperto, per ripararsi dal caldo e lontano da tifosi e curiosi, Sinner ha preparato il suo decimo quarto di finale Slam palleggiando con i suoi coach, Simone Vagnozzi e Darren Cahill. Davanti solo al suo staff, per testare la condizione e misurare le forze in vista della sfida al beniamino di casa che avrà il pubblico dalla sua.
"Per la prima volta nel torneo gioco da sfavorito e scenderò in campo senza pressione. Ma voglio raggiungere risultati ancora migliori e so poterlo fare. Soprattutto, se non voglio che i risultati del passato si ripetano, devo fare qualcosa di diverso. E lo farò" ha detto De Minaur intenzionato a non finire per l'ennesima volta nel tritacarne di Sinner. I numeri finora sono tutti per l'azzurro: 9-0 i confronti, 20 a uno i set vinti da Sinner.
"Adesso so a quali risorse posso attingere quando non sto bene" aveva detto dopo aver battuto Rune e il malore. Ma certo resta un'incognita la sfida che può aprire le porte della semifinale. E che potrebbe essere pure azzurra: perché prima di Sinner, alle 4.30 italiane, in campo scenderà Lorenzo Sonego che si è allenato sul campo 17 con lo junior Jacopo Vasami, romano mancino come Tien, battuto da Sonego e Shelton, il prossimo avversario del piemontese.