PASSO MENDOLA. D’accordo, non si tratta di un passo dolomitico, ma la Mendola per altoatesini e trentini ha da sempre un fascino del tutto particolare, anche per chi ama pedalare. Il vero problema è che con l’assillo di moto e auto per coprire i 13 chilometri del tracciato con 15 tornanti da superare (e 860 metri di dislivello) bisogna solitamente partire alle 6 del mattino, quando in giro ci sono solamente i primi pendolari. D’estate, complice l’arrivo di centinaia di centauri italiani e stran ieri, il rischio di farsi male cresce in modo esponenziale.

Anche per questo i Comuni di Appiano e Caldaro, d’intesa con le due associazioni turistiche, hanno deciso di riproporre anche quest’anno la «Giornata delle bici sulla Mendola», per la quale - meteo permettendo - sono previsti anche 2 mila partecipanti, famiglie comprese. Negli anni scorsi sono state decine le famiglie ad aderire e hanno portato anche i figli al seguito, ingegnandosi con mezzi di fortuna e tandem belli da vedere ma anche inclusivi. L’appello degli organizzatori è quello di partecipare numerosi a questa giornata green nell’ambito della Settimana della mobilità.

Gli organizzatori caldaresi: «Partecipate numerosi, lo spettacolo è unico».

«Affrontare la Mendola in salita è un’esperienza speciale, unica nel suo genere. La strada é tortuosa con una pendenza che arriva al 7 per cento e ben 15 tornanti da superare. Però ne vale la pena, dopo la fatica i biker possono gustare una vista mozzafiato sulla valle dell’Adige e sulle Dolomiti. Lo stesso viaggio in macchina non permette al guidatore di ammirare il panorama, pertanto è stato deciso, nell'ambito della settimana europea della mobilità, di chiudere la strada al traffico motorizzato per un’intera giornata. Ciclisti e pedoni potranno godere del panorama in tutta calma, senza rumori e i pericoli rappresentati da auto e moto che solitamente percorrono la statale.

Dati e orari.

Percorso: 13 km; dislivello: 860 m; data: sabato 18 settembre dalle 9 alle 16.30.