Covid, il Comitato di Bioetica: "Sul vaccino prevale la scelta dell'adolescente"
Pronunciamento su una situazione molto delicata
ROMA. Se la volontà del minore di vaccinarsi fosse in contrasto con quella dei genitori, l'adolescente deve essere ascoltato da personale medico con competenze pediatriche e "la sua volontà debba prevalere, in quanto coincide con il migliore interesse della sua salute psico-fisica e della salute pubblica".
Lo scrive il Comitato Nazionale di Bioetica in un parere. Per gli adolescenti con malattie per le quali la vaccinazione è raccomandata emerge l'obbligo dei genitori (rappresentanti legali) di garantire il miglior interesse "con ricorsi al comitato di etica clinica o ad uno spazio etico e, come extrema ratio, al giudice tutelare".