Appello a Gentiloni, Draghi e Letta per Codice unico affari Ue



ROMA - "Il Codice unico, vale a dire una reale semplificazione delle norme, può avere un impatto reale sull'integrazione europea", ha detto Stefania Craxi, Presidente della Commissione esteri e difesa del Senato. Mentre Maria Elena Boschi, di Italia Viva, ha sottolineato come "il Codice unico abbia come effetti l'attrazione degli investimenti e l'aumento della competitività. E' un aiuto per i paesi più deboli, con lingue meno diffuse". Anche il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto, inviando un messaggio, ha sostenuto il progetto: "Il mercato interno europeo deve essere tutelato e rafforzato contrastando squilibri a favore degli Stati membri che hanno maggiore leva fiscale e garantendo 'level playing field', parità di condizioni". Il modello del Codice europeo - viene spiegato ancora - è anche quello del mercato Usa, che offre maggiori opportunità di finanziamento e di insediamento grazie a norme comuni di diritto commerciale, riunite nel Codice commerciale uniforme. Tanto che nel marzo 2021 gli Stati Uniti contavano 291 "unicorni" (aziende del valore di oltre 1 miliardo di dollari) e l'Unione Europea solo 72. E 10 anni dopo la loro creazione le start up americane hanno in media il doppio dei dipendenti di quelle europee. All'incontro hanno partecipato Philippe Dupichot, Presidente dell'Associazione Henri Capitant, Carlo Corazza, rappresentante in Italia del Parlamento europeo, Anne-Charlotte Gros, Direttore generale della Fondazione per il Diritto continentale, Carlos Garzarán, Fondazione Friedrich Neumann, Matthias Lehmann, Università di Vienna, Michele Gregoire, Libera Università di Bruxelles, Mauro Bussani, Università di Trieste, Christoph Roth, capo della Rappresentanza della Saarland all'Unione europea, Aldo Mancurti, Italconsult, Alberto Saravalle, Università di Padova, Niklas Uder, Segretario generale dell'Associazione tedesca per l'unificazione del Diritto di affari in Europa, Valerio Valla, Ceo studio Valla, l'ambasciatore Piero Benassi.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Sicurezza

Trento Nord, operazione contro l’immigrazione irregolare e lo spaccio di droga: 3 espulsi

L'intervento, che ha visto la partecipazione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, si è concentrato principalmente su immobili e strutture abbandonate occupate illegalmente. Durante i controlli è stata anche rinvenuta una bicicletta elettrica, presumibilmente rubata. Chi dovesse riconoscere la propria e-bike può contattare le autorità