L'uccisione di Anna Maria Ropele: un giallo destinato a rimanere insoluto
Anna Maria Ropele era una prostituta fra le più note e con più clienti del Trentino. La trovarono morta in una pozza di sangue alle 5 di giovedì 9 gennaio 1992, nel suo appartamento di Corso Buonarroti.
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LA SERIE / 8 La ragazza punita
TRENTO. Anna Maria Ropele era una prostituta fra le più note e con più clienti del Trentino. La trovarono morta in una pozza di sangue alle 5 di giovedì 9 gennaio 1992, nel suo appartamento di Corso Buonarroti.
Lei si prostituiva per passione, anzi per vocazione. Divideva le sue giornate fra l’appartamento vasto, lussuosamente arredato, comperato tre anni prima al secondo piano del civico 49 di Corso Buonarroti e il marciapiede lungo il quale si fermava però solo di sera, attendendo i clienti, quasi sempre davanti alla vetreria Candotti.
Quando l’uccisero aveva trentotto anni, aveva racimolato una fortuna, ma non meditava la pensione.
L’uccisione di Anna Maria Ropele è uno degli episodi raccontati da Luigi Sardi nel libro «Delitti e misteri in Trentino» edito da Curcu & Genovese e che adesso è diventato un podcast grazie all'intensa interpretazione di Mario Cagol ne «Il suono delle pagine».
In questa terza e ultima parte, Mario Cagol racconta l'esito infruttuoso delle indagini e i sospetti su almeno due persone che potrebbero far luce sul misterioso delitto.
Ma ecco il podcast di Mario Cagol:
Ascolta la altre puntate del poscast: