Turismo e montagna: ci sono 30 milioni per innovare gli impianti di risalita
Il ministro Garavaglia firma 3 decreti (uno atteso da 10 anni). Pronti anche 3 milioni di euro per le polizze assicurative relative all'assistenza sanitaria a favore dei turisti stranieri che contraggano il Coronavirus durante la loro permanenza nei territori regionali
TRENTO. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha firmato tre decreti che rendono operative due norme contenute nel decreto Sostegni bis (da poco convertito in legge dal Parlamento) ed una ferma da dieci anni.
I decreti relativi al Sostegni bis riguardano: l'assegnazione di 30 milioni alle Regioni ed alle province di Trento e Bolzano per interventi di innovazione tecnologica, ammodernamento dei livelli di sicurezza degli impianti di risalita, delle piste da sci e degli impianti di innevamento artificiale.
La misura è destinata ai comprensori e alle aree sciistiche. Il provvedimento è di concerto con il ministero dell'Economia.
La firma riguarda anche la ripartizione a favore delle Regioni di 3 milioni di euro finalizzati alla stipula di polizze assicurative relative all'assistenza sanitaria a favore dei turisti stranieri che contraggano il Coronavirus durante la loro permanenza nei territori regionali.
Il terzo decreto, invece, disciplina (dopo 10 anni di attesa, la norma è del 2011) per la prima volta i requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo. A favore del decreto si è espressa la Conferenza delle Regioni il 4 agosto scorso.