TRENTO. Giornata di interventi per il soccorso alpino, che ha recuperato due alpiniste, una sulle Pale di San Martino, scivolata lungo un canale ghiacciato per circa 60 metri e l’altra sul monte di Mezzocorona dopo essersi infortunata nei pressi del ponte tibetano .

La prima, di 37 anni e residente a Udine, è stata elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento dopo essere scivolata per circa 60 metri su una lastra di ghiaccio mentre stava percorrendo in discesa un canale a valle del passo delle Farangole, a una quota di circa 2.500 m.s.l.m.. L’alpinista è rotolata lungo il canale ghiacciato misto a rocce, procurandosi dei possibili politraumi. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco dopo le 14.30 dai compagni di cordata e la Centrale Unica ha chiesto l'intervento dell'elicottero che è salito in quota ed ha sbarcato il Tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria nelle vicinanze dell'infortunata, sempre presente e collaborativa. Dopo averla raggiunta e messa in sicurezza, la donna è stata imbarellata e recuperata a bordo dell'elicottero con il verricello, per essere trasferita all'ospedale Santa Chiara di Trento.

Il secondo intervento è avvenuto sul monte di Mezzocorona e ha coinvolto una escursionista del 1971 che è scivolata procurandosi un trauma cranico. La donna è stata elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento dopo essersi infortunata nei pressi del ponte tibetano quando è salita lungo un pendio che costeggia il sentiero principale, per poi scivolare per circa 4 metri, sbattendo la testa e procurandosi una ferita. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 17 e poco dopo è partito l'elicottero, mentre sul posto si portavano gli operatori della Stazione Rotaliana Bassa val di Non del Soccorso Alpino con i mezzi. La donna è stata recuperata a bordo dell'elicottero con il verricello, assistita dall'equipe sanitaria e trasportata all'ospedale Santa Chiara in buone condizioni di salute.