il cammino

Dalle Dolomiti all’Etna, 2mila chilometri a piedi per l’inclusione

Il viaggio di 55 tappe è partito dall’altopiano della Paganella con oltre 40 persone e collegherà due siti patrimonio Unesco. La coop Gsh: «Il nostro approccio? A passo lento, rispettoso della natura, aperto agli altri»



TRENTO. La partenza è scattata dall’Altopiano della Paganella-Dolomiti di Brenta e l’arrivo, dopo ben 55 tappe, è previsto sul Monte Etna, sul versante nord del vulcano, per il 10 dicembre. E' partito ufficialmente da Fai della Paganella il progetto "Dalle Dolomiti all’Etna - In cammino per l’inclusione e la sostenibilità”, un viaggio a piedi attraverso l’Italia organizzato dall’Associazione Dolomiti Open asd in occasione del decennale del progetto “Brenta Open” a cui partecipa attivamente la Cooperativa Sociale GSH.

L'obiettivo è richiamare l’attenzione delle persone sui temi dell’inclusione e della sostenibilità, unendo simbolicamente, attraverso un cammino dal Trentino alla Sicilia, due siti naturali Patrimonio Mondiale Unesco che si trovano a nord e a sud della nostra Penisola: le Dolomiti e il Monte Etna.

Il cammino si svolgerà dal 29 agosto al 10 dicembre 2024 e durante il viaggio a piedi si attraverseranno Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, per un totale di oltre 2.000 km.

Oltre 40 persone hanno preso parte alla prima tappa del cammino, con una nutrita rappresentanza di ospiti della Cooperativa GSH.

Nel tragitto tra Campania e Calabria 14 tappe saranno percorse in bicicletta/handbike.

Durante il percorso, oltre alle Dolomiti e all’Etna, s’incontreranno altri importanti siti Unesco tra i quali Padova (Urbs Picta e Orto Botanico); Ferrara (Città del Rinascimento); i Portici di Bologna; Spoleto (Basilica di San Salvatore); Assisi (la Basilica di San Francesco); il Centro storico di Roma; il Centro storico di Napoli; le Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata; il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con il sito archeologico di Paestum.

L’iniziativa è patrocinata da Fondazione Dolomiti UNESCO; Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale; Sport Inclusion Network; Apt Dolomiti Paganella; Muse e organizzata in collaborazione con TSM – Accademia della Montagna; Sportfund Fondazione Italiana per lo Sport Ets e con il sostegno di Montura. Al progetto partecipa inoltre l’Ecomuseo della Judicaria.

Una rappresentanza dei partecipanti al cammino sarà ricevuta da Papa Francesco.

"Abbiamo deciso con entusiasmo di partecipare a questa iniziativa – afferma il presidente della cooperativa Michele Covi - poiché questo cammino si propone di coinvolgere realtà come GSH impegnate nel promuovere iniziative inclusive in favore delle persone con disabilità, al fine di testimoniare l’importanza dei valori dell’inclusione, cioè il motore di una società che accoglie le persone in modo paritario, e della sostenibilità.

Sono valori, questi, che trovano espressione anche nella frequentazione dell’ambiente naturale attraverso un approccio a passo lento, rispettoso della natura, aperto agli altri, nella consapevolezza che ognuno di noi si caratterizza per le sue diversità che diventano una ricchezza da valorizzare per sé stessi e le altre persone”.

 

 

 













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