A Bardolino l'intero territorio comunale sarà videosorvegliato
Nuova iniziativa dopo i positivi risultati ottenuti dalle fototrappole nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti
BARDOLINO. Ammonta a 450 mila euro la cifra stanziata nella variazione di bilancio del Comune di Bardolino per installare un impianto di videosorveglianza ad alta definizione che metterà sotto sorveglianza l’intero territorio comunale. Un Grande Fratello che potrebbe anche far discutere, ma che dopo i positivi risultati ottenuti dalle fototrappole nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti (32 sanzioni in meno di due mesi) può essere giustificabile. Ma non solo, l’impianto ad altissima risoluzione servirà anche per controllare gli accessi alla ztl, il traffico nel suo insieme e monitorare le zone calde di Bardolino.
Il sindaco Lauro Sabaini spiega: «Abbiamo voluto incrementare e rinnovare il parco telecamere perché la sicurezza è una priorità imprescindibile per la nostra amministrazione. In particolare questo intervento ci permetterà di monitorare più attentamente i flussi in entrata e in uscita degli automezzi, oltre alle zone pedonali e sensibili, come scuole e luoghi di aggregazione pubblica».
Un secondo intervento del valore di 186 mila euro sarà per il proseguimento del progetto di riqualificazione del centro storico e dei lungolago con la sostituzione di tutte le lampadine esistenti con quelle a led. L’assessore Marco Rossi dice: «Si tratta della prosecuzione di un progetto già avviato due anni fa e che ci proponiamo di concludere entro il 2023, non solo per un risparmio prettamente economico, ma soprattutto per quell’aspetto di tutela ambientale che ci ha anche permesso di conseguire la certificazione Emas. Non da ultimo c’è anche da considerare che gli impianti a led hanno bisogno di una minor manutenzione e offrono una luminosità migliore, quindi l’investimento è decisamente necessario».
Un intervento particolare, ma molto sentito dalla popolazione è quello relativo all’ampliamento del cimitero che con l'aumento dei morti nell’ultimo periodo è diventato ormai insufficiente. Sarà aumentato il numero dei cinerari, ovvero i loculi destinati a contenere le ceneri dei defunti. Infine è stato deliberato un finanziamento di 275 mila euro a favore di Veneto Strade per il completamento della Ciclovia del Garda che collegherà anche le frazioni di Cisano e Calmasino.