Usa, in Oklahoma la legge più restrittiva sull'aborto: vietato sin dal concepimento
Varata dal governatore repubblicano Kevin Stitt
WASHINGTON. Il governatore repubblicano dell'Oklahoma Kevin Stitt ha firmato la legge sull'aborto più restrittiva d'America, che vieta l'interruzione di gravidanza sin dalla fecondazione e consente ai privati cittadini di fare causa a chi la pratica o la induce "consapevolmente".
In base al provvedimento, l'aborto è proibito in ogni fase della gravidanza, tranne che per emergenze mediche o quando è frutto di stupro, incesto e aggressione sessuale.