Superbonus, salta la tassazione light per chi vende casa dopo il beneficio
Dichiarato inammissibile l'emendamento di FdI al decreto fiscale
ROMA. Non ci sarà l'alleggerimento del regime di tassazione delle plusvalenze sugli immobili venduti dopo l'utilizzo del Superbonus. E' saltato, perché dichiarato inammissibile, l'emendamento di Fratelli d'Italia al decreto fiscale, il provvedimento collegato alla manovra e all'esame della commissione Bilancio del Senato. Si tratta di uno dei 113 emendamenti non ammessi, rispetto ai 381 complessivamente depositati. Dei 113 dichiarati inammissibili, 61 sono della maggioranza.
L'emendamento di FdI chiedeva, in particolare, di limitare a 5 anni (oggi sono 10) il periodo di imponibilità della plusvalenza, di escludere dall'ambito di applicazione della norma gli immobili per i quali il contratto preliminare di compravendita è stato registrato o trascritto entro il primo gennaio 2024 e di prevedere che, nel caso in cui i lavori di riqualificazione abbiano riguardato esclusivamente le parti comuni dell'edificio, la tassazione della plusvalenza non possa superare l'ammontare del beneficio fiscale goduto.