Nordio, Antimafia ha coordinamento, al Viminale prevenzione

Ministro, evitare sorteggi su laici del Csm è ipotesi fondata

ROMA


(ANSA) - ROMA, 31 OTT - "Tutte le indagini che riguardano reati vengono gestite dalla magistratura" e "la Procura nazionale ha sicuramente dei compiti di coordinamento che per reati così importanti, addirittura sovranazionali, è importante. Il ministero dell'Interno ha competenze operative in questo momento ancora più importanti. Ciò che farà il governo, in particolare il Viminale, è la prevenzione e il controllo per evitare hackeraggi e fughe di dati". Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio su Radio Uno, in merito all'ipotesi di affidare alla Procura antimafia le indagini sui crimini cyber con un decreto, confermando "un dibattito nel governo". Parlando, invece, della richiesta di escludere dal sorteggio la nomina dei componenti laici del Csm, Nordio ha specificato che il tema "è oggetto di dibattito, vi sono dei pro e dei contro". "Da un lato - ha detto intervistato da Ping Pong Radio Rai Uno - potrebbe sembrare irrazionale che una parte del Csm (i magistrati) fosse sorteggiata e l'altra eletta. Ma mentre i giudici devono essere indipendenti e autonomi, i parlamentari sono espressione della volontà popolare quindi se il Csm deve avere una minima rappresentanza popolare l'ipotesi di escludere questa dal sorteggio è fondata. Ne stiamo discutendo e la maggioranza anche su questo si esprimerà in maniera compatta". (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano

Lutto

L'addio a Matilde Lorenzi con la preghiera dell'alpino. La sorella Lucrezia: "Mi manca l'aria"

La sciatrice della Nazionale juniores di 19 anni morta in allenamento sul ghiacciaio della val Senales. Il Tricolore sulla bara. La mamma e il papà: "Una fortuna essere i tuoi genitori"

CHI ERA L’amore per lo sci e la montagna, gli inizi al Sestriere, il sogno della Nazionale
IL PAPA' «Tutelare i ragazzi che sciano e tenere in vita ricordo di Mati»
LA SORELLA «Ci ha lasciato, un dolore immenso»
LA CAMPIONESSA Post di Sofia Goggia: «Una preghiera». Il cordoglio di Meloni

L'INCIDENTE Ha perso il controllo degli sci