la guerra

Kiev: a Mariupol almeno 5 mila morti e 170 mila persone senza acqua

Evacuate in bus 3700 civili. Notte di allarmi nelle città ucraine. Dagli Usa altri 300 milioni di aiuti militari e maschere antigas



ROMA. Notte di sirene e attacchi aerei in numerose città dell'Ucraina tra cui Odessa e Leopoli, mentre le forze russe, afferma il presidente Zelensky, si stanno ammassando nel Donbass e si stanno preparando per attacchi ancora più potenti". Almeno 5.000 persone sono state uccise a Mariupol, aggiunge il presidente, e si stima che circa 170.000 persone stiano affrontando carenza di cibo, acqua e elettricità. Oltre 3.700 persone sono già state evacuate in bus verso Zaporizhzhia.

Le forze ucraine hanno respinto i russi in alcuni villaggi intorno a Chernihiv, al confine con la Bielorussia. Zelensky accusa: "La Federazione Russa sta cercando di reclutare soldati anche in Crimea, con una violazione del diritto umanitario internazionale".

Intanto l'Ucraina prepara la controffensiva. Il Pentagono ha annunciato ieri sera, 1 aprile,  che fornirà a Kiev fino a 300 milioni di dollari in più di aiuti militari, inviando anche armi di ultima generazione quali missili guidati da laser e droni 'kamikaze'. Insieme agli alleati - secondo il New York Times - gli Usa contribuiranno poi, per la prima volta, a trasferire carri armati di fabbricazione sovietica destinati a rafforzare le difese dell'Ucraina nel Donbass. Dagli Usa arrivano in Ucraina anche maschere anti gas e tute protettive.  













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