Incidente aereo a Washington, «al momento non risultano superstiti»
Lo scontro con un elicottero militare sul fiume Potomac: 64 le persone a bordo, in tre sull’elicottero militare. Proseguono le operazioni di soccorso. L’Fbi: «Nessuna indicazione di terrorismo»
ROMA. Contrariamente a quanto segnalato inizialmente da alcuni media americani, al momento non risultano superstiti nell'incidente aereo a Washington, sul fiume Potomac, mentre proseguono le difficili operazioni di soccorso. Due fonti delle forze dell'ordine e una fonte a conoscenza della situazione hanno riferito alla Cnn che nessun sopravvissuto è stato ancora recuperato, mentre le autorità temono che l'incidente possa essere il disastro aereo più mortale a Washington da decenni.
"Non sappiamo ancora" se ci siano sopravvissuti "ma stiamo lavorando", ha detto stamattina il capo dei vigili del fuoco John A. Donnelly.
In 64 viaggiavano a bordo dell'aereo (60 passeggeri e 4 membri di equipaggio), tre soldati erano sull'elicottero Blackhawk che si è scontrato col velivolo durante un volo di addestramento.
L'ambasciata d'Italia a Washington riferisce che le autorità Usa escludono la presenza di italiani sul volo. C’erano diversi atleti di pattinaggio artistico americani.
Per l’Fbi non ci sono “indicazioni di terrorismo”.