Assalto No Tav al cantiere in val di Susa: un centinaio incappucciati
Pietre nella notte contro le forze dell’ordine che hanno risposto con i lacrimogeni. Indaga la Digos
TORINO. Un centinaio di attivisti No Tav dell'ala più oltranzista del movimento che si oppone alla nuova ferrovia Torino-Lione ha preso d'assalto la scorsa notte (27 agosto) il cantiere di San Didero, in valle di Susa.
Un gruppo di incappucciati ha attaccato il cancello all'altezza dell'autostrada A32 per circa un'ora. Parti di concertina di filo spinato sono state strappate con l'ausilio di ganci e corde.
Pietre sono state lanciate contro le forze dell'ordine che hanno risposto con lacrimogeni e idranti.
La serata era cominciata al presidio di San Didero con una cena del movimento No Tav. Poi gli attivisti si sono spostati verso il cantiere per la battitura delle reti, che si è trasformata in assalto. Il cantiere dell'autoporto era stato teatro di disordini il 30 luglio scorso, quando erano rimasti feriti una decina di poliziotti.
In questi giorni in Val di Susa si sta svolgendo a Venaus il campeggio studentesco No Tav, allestito dal collettivo degli studenti medi 'Ksa', considerato emanazione del centro sociale torinese Askatasuna. Il campeggio terminerà questo pomeriggio con un'assemblea. La Digos di Torino sta visionando i filmati della scorsa notte per identificare gli assalitori