Acqua, a Trento va disperso il 19% (il 36% in Italia)
I dati di Cittadinanzattiva: fa peggio Bolzano con una dispersione al 32%. Per la bolletta 2021 si spendono 163 euro
L'OMS. Ancora 2,2 miliardi di persone prive di acqua potabile
TRENTO. È pari a 216 euro la cifra spesa nel 2021 da una famiglia in Trentino Alto Adige per la bolletta idrica nel 2021 (460 euro la media nazionale), con un aumento del 4,7% rispetto al 2020.
Emerge dai dati dell'Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva diffusi in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.
La regione in cui si rileva la spesa media più bassa è il Molise (183 euro), quella con la spesa più elevata è la Toscana (729, +2,7%.). In riferimento ai soli capoluoghi di provincia italiani, emerge che a livello nazionale va dispersa il 36% dell'acqua immessa, con evidenti differenze fra le singole regioni e anche fra i singoli capoluoghi della stessa Regione. In Trentino Alto Adige, ad esempio, si passa dal 32% di Bolzano al 19% di Trento.
Notevoli - sottolinea l'associazione - le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della stessa regione: in Trentino Alto Adige si va dai 269 euro di Bolzano ai 163 euro di Trento.