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TechnoAlpin, sistema di condutture adeguate al perfetto funzionamento dei "cannoni"

Per un perfetto funzionamento dei generatori di neve, è necessario un approvvigionamento idrico sicuro dell'impianto di innevamento. Questo è possibile grazie alla perfetta interazione tra stazioni di pompaggio, laghi di accumulo e il sistema di condutture ALPINAL. Il leader tecnologico TechnoAlpin si occupa della consulenza, pianificazione e costruzione di impianti di innevamento chiavi in mano per aree sciistiche e centri di sci nordico ai quali offre, grazie a un'esperienza pluriennale nel settore, soluzioni adattate alle specifiche esigenze dei clienti. L'acqua giunge ai singoli generatori di neve dell'area sciistica partendo dalla stazione di pompaggio e passando principalmente per condotte sotterranee. Nel solo 2018 sono stati posati in diverse parti del mondo ben 260 chilometri di tubazioni. Per garantire una produzione di neve ottimale, le tubature per l'approvvigionamento idrico devono soddisfare requisiti elevatissimi. Il sistema ALPINAL di TechnoAlpin comprende tubi, pezzi stampati e raccordi e quindi soddisfa in modo ottimale i fabbisogni legati alla realizzazione di condotte per impianti di innevamento. I componenti sono realizzati in ghisa sferoidale. Questo materiale è particolarmente indicato per l'impiego in terreni difficili, in quanto consente un montaggio semplice ed economico senza saldatura, assicurando per contro un'elevata robustezza e una lunga durata grazie allo speciale rivestimento che lo caratterizza. Resiste inoltre a pressioni di esercizio fino a max. PFA 100 bar: un record mondiale per i sistemi di tubi in ghisa duttili.





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Gay e contro l'invasione dell'Ucraina, la tennista russa Kasatkina ora è australiana

Daria Kasatkina questa settimana giocherà il suo primo torneo da cittadina australiana, il Charleston Open, dopo aver rinunciato alla nazionalità russa. "Non avevo scelta" ha detto la tennista 27enne, numero 12 al mondo, che non torna nel suo Paese natale da due anni e mezzo, dopo aver criticato l'invasione dell'Ucraina (definita "un incubo"), le leggi contro la comunità LGBTQ+ ed essersi dichiarata gay. "Essendo apertamente gay, se voglio essere me stessa, dovevo fare questo passo e l'ho fatto" (foto Ansa)









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