il caso

I ristoratori trentini non trovano personale: “Fate entrare gli stranieri”

Fontanari di Confcommercio chiede lo sblocco dei flussi dall’estero



TRENTO. "Le imprese del turismo si trovano a dover affrontare, oltre gli effetti della pandemia, un'ulteriore emergenza riguardante la mancanza di personale ed alle difficoltà di reclutamento. Il 2021, infatti, è stato l'anno più difficile nella ricerca e gestione del personale". Lo ha detto, a quanto riporta una nota, il presidente dell'Associazione ristoratori di Confcommercio del Trentino, Marco Fontanari, in occasione della riunione della giunta, in cui è stato chiesto lo sblocco del decreto flussi, per consentire ai lavoratori stranieri di operare in Trentino come nelle passate stagioni.

All'incontro era presenta anche l'assessore provinciale al turismo, Roberto Failoni, che ha assicurato un intervento a livello nazionale. "Con il ministro Massimo Garavaglia - ha detto - il confronto è quotidiano e si spera di riuscire a breve a favorire l'ingresso in Italia di lavoratori non comunitari".













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