TRENTO. "Il gruppo imprenditori e professionisti del settore sportivo, aderente alle attività di servizio del Trentino e a Confcommercio Trentino, ha colto l'introduzione del Green pass con la consapevolezza e la maturità imprenditoriale di chi conosce bene gli argomenti legati alla tutela della salute ma, allo stesso tempo, non nascondendo qualche preoccupazione sulle ricadute economiche che l'introduzione della certificazione potrà avere nel comparto sportivo".

"Sebbene gli imprenditori e professionisti dello sport della provincia di Trento si siano fatti trovare pronti alla data di inizio dell'obbligo del Green pass - si legge in una nota - ancora troppi restano i dubbi rispetto all'applicazione pratica della normativa, dalla logistica all'interno della struttura al sistema dei controlli fino agli aspetti legati alla privacy, elementi tutti per i quali si auspica, con la mediazione ed il supporto della Provincia autonoma di Trento, l'emanazione di linee guida e di indirizzo che possano andare ad ulteriormente specificare e ampliare le Faq del Governo".