economia

Camera commercio di Trento, impegnati 12,7 milioni. Bort: «Flessibilità per far fronte all’incertezza»

Approvato il documento di programmazione economica



TRENTO. Il Consiglio della Camera di commercio di Trento (Cciaa) ha approvato all'unanimità il documento di programmazione economica per il prossimo anno. Complessivamente - informa una nota - il documento di programmazione economica impegnerà l'ente per 14.755.706 euro, finanziato da proventi di pari importo. Tra le voci più consistenti figura, l'accordo di programma sottoscritto con la Provincia autonoma di Trento per il periodo 2020-23.

Gli avanzi generati a consuntivo 2021, pari a 47.608,91 euro, a carico della Provincia, e 71.413,37 euro, a carico della Camera di commercio, vengono riallocati nel documento di programmazione 2023, con l'intento di rafforzare il sostegno economico allo Sportello unico per le attività produttive e a supporto del processo di digitalizzazione delle imprese.

"Mentre il preventivo 2022 era improntato alla 'fiducia' nella ripresa economica post-pandemia e negli effetti positivi della campagna vaccinale, il termine-chiave che ritengo più adatto per definire il tenore del preventivo, approvato oggi, è 'incertezza'. Lo scenario economico nel quale operiamo è infatti drammaticamente segnato da eventi destabilizzanti. Ecco perché, il metodo che è stato adottato nella definizione delle risorse camerali per il 2023, pur non rinunciando a dare prospettiva al nostro sguardo, è quello di procedere ancorandoci al presente, mantenendo la necessaria flessibilità per far fronte con prontezza ai mutamenti che si presenteranno", ha spiegato Giovanni Bort, presidente dell'ente camerale.

Il consiglio ha espresso parere positivo anche alla proposta di finanziamento di due dei quattro progetti di sistema concordati da Unioncamere con il Ministero dello sviluppo economico, per il triennio 2023-25: "La doppia transizione: digitale ed ecologica", per garantire supporto alle piccole e medie imprese nel loro percorso di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale, e "Formazione lavoro", per un'interazione fra il mondo del lavoro e quello della scuola. Si rimane ora in attesa del via libera da parte del nuovo Ministero delle imprese e del made in Italy.

Durante la riunione, è stata convalidata la nomina di Massimiliano Peterlana a nuovo Consigliere camerale, espresso da Confesercenti del Trentino. Successivamente, la stessa Assemblea lo ha eletto componente della Giunta camerale, in sostituzione dello scomparso Loris Lombardini.













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