TRENTO

A Trento inflazione a 1,3: 529 euro l’anno a famiglia

Quinta città più cara d’Italia, ma Bolzano è peggio: primissima, con 1027 euro La media nazionale è 455 euro. Cara anche la regione: battuta solo dalla Toscana



TRENTO. L'Istat conferma i dati preliminari dell'inflazione di giugno ed il rallentamento dei prezzi a +1,2%, da +1,4% di maggio. Nessuna novità sostanziale, quindi. Ma ieri sono stati resi noti anche i dati relativi all'inflazione dei capoluoghi di regione e delle regioni, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d'Italia e la classifica delle regioni più costose , in termini di aumento del costo della vita.

La classifica delle città con i maggiori rincari si confermano, come a maggio, Bolzano, Milano e Venezia. Bolzano, poi, è un caso ormai patologico ed è in testa alla classifica da anni. Ma anche Trento ormai rimane saldamente nelle prime posizioni della classifica: in questo caso con l’1,3 di inflazione sta al quinto posto con una spesa aggiuntiva annua per una famiglia di 4 persone di ben 529 euro. Un’ulteriore stangata, insomma, dovuta all’inflazione.

«Dubito che gli abitanti di Trento e di Bolzano siano contenti, anche perché, a suon di aumenti, il costo della vita diventa insostenibile per molte famiglie, a cominciare da quelle con redditi fissi. Rispetto alla media italiana, una famiglia di Bolzano ha un rialzo del costo della vita più che doppio. Per una famiglia di 4 componenti si ha una spesa supplementare su base annua di 1027 euro, contro una media per l'Italia di 455 euro. E quindi anche a Trento siamo ben oltre la media nazionale" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

Secondo lo studio dell'associazione, infatti, in testa alla classifica delle città più care, in termini di maggior spesa, c’è per l’appunto Bolzano, dove l'inflazione dell'1,9% si traduce in una stangata aggiuntiva, per una famiglia di 4 persone, pari a 1027 euro su base annua. Segue Milano, dove il rialzo dei prezzi dell'1,5% determina un aumento del costo della vita pari a 770 euro e Venezia, dove l'inflazione dell'1,9% comporta un aggravio annuo di spesa di 765 euro.

In testa alla top ten delle regioni più costose, in termini di rincari, c’è invece la Toscana, dove l'inflazione dell'1,6% significa, per una famiglia di 4 persone, una batosta pari a 670 euro su base annua. Segue quindi (ovviamente) il Trentino Alto Adige, dove l'incremento dei prezzi pari all'1,5% implica un'impennata del costo della vita pari a 650 euro e al terzo posto ecco la Lombardia, dove l'inflazione dell'1,3% genera una spesa annua supplementare di 647 euro.













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