Venerdì in Vaticano l’inaugurazione dell’albero di Natale da 28 metri che arriva dal Trentino
Il vescovo Tisi e il sindaco Perli saranno ricevuti da Papa Francesco. Sarà anche inagurato il presepe che arriva dal Perù
CITTÀ DEL VATICANO. Saranno l'arcivescovo Fernando Vérgez Alzaga, e suor Raffaella Petrini, rispettivamente presidente e segretario del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, a inaugurare il Presepe e l'illuminazione dell'albero di Natale allestiti in Piazza San Pietro.
La cerimonia si svolgerà venerdì 10 dicembre, alle 17, nel rispetto delle norme per contenere la pandemia da Covid-19.
Saranno presenti le Delegazioni ufficiali dei luoghi di origine del Presepe e dell'albero, provenienti rispettivamente dalla Regione Huancavelica del Perù e da Andalo in Trentino.
In particolare, per il Presepe artistico - formato da statue che ritraggono uno spaccato di vita degli abitanti delle Ande - partecipano, tra gli altri, monsignor Carlos Salcedo Ojeda, vescovo della Diocesi di Huancavelica, e il dott. Oscar Maurtua de Romana, ministro degli Esteri del Governo del Perù.
Per l'albero di Natale - il maestoso abete rosso o peccio (Picea abies), alto 28 metri e del peso di 8 tonnellate, decorato con particolari sfere in legno - partecipano, tra gli altri, monsignor Lauro Tisi, arcivescovo di Trento, e il sindaco di Andalo, Alberto Perli.
Presente anche una delegazione della parrocchia San Bartolomeo in Gallio (Vicenza), che ha allestito il presepe nell'Aula Paolo VI.
Lo stesso giorno, nella mattinata, le delegazioni vengono ricevute in udienza da papa Francesco per la presentazione ufficiale dei doni.
Il Presepe e l'albero in Piazza San Pietro rimarranno esposti fino a domenica 9 gennaio 2022, festa del Battesimo del Signore, con cui si conclude il Tempo di Natale. (foto Ansa)