Studenti in viaggio per imparare le lingue straniere

Primiero. Nel corso dell’anno scolastico appena concluso l’Istituto di istruzione superiore di Primiero ha offerto svariate iniziative ai propri studenti per il potenziamento delle lingue straniere....



Primiero. Nel corso dell’anno scolastico appena concluso l’Istituto di istruzione superiore di Primiero ha offerto svariate iniziative ai propri studenti per il potenziamento delle lingue straniere. Dall’ormai consolidata didattica in modalità Clil, che ha visto coinvolte le classi del triennio di tutti i corsi con lezioni settimanali in storia dell’arte, scienze, informatica, economia, diritto, costruzioni, topografia veicolate in lingua inglese e tedesca, ai viaggi di studio e scambio all’estero, in particolare nel Regno Unito e in Germania, per un’immersione linguistica a 360 gradi con studenti e famiglie del luogo. Le certificazioni linguistiche nei diversi livelli di conoscenza B1-B2-C1 in lingua inglese, tedesca e francese hanno contato quest’anno un numero maggiore di adesioni da parte degli studenti, anche grazie al contributo che l’Istituto è riuscito a garantire alle famiglie sul costo dell’iscrizione all’esame.

Lezioni all’estero

Durante l’estate un gruppo di 11 studenti, delle classi del biennio, partirà per il Regno Unito, per seguire dei corsi di lingua full immersion di tre settimane, grazie all’opportunità offerta dalla provincia di Trento ormai da alcuni anni, di ottenere dei voucher formativi che coprono buona parte del costo dell’iniziativa.

«Merita rilevare anche l’interesse crescente tra gli studenti del nostro Istituto di frequentare il quarto anno all’estero – dice il dirigente scolastico Giulio Bertoldi – nei prossimi mesi, tra luglio e settembre, tre studentesse e due studenti dell’istituto partiranno per l’Islanda, gli Stati Uniti, la Repubblica Domenicana, il Canada e la Francia. Per gli studenti questa iniziativa rappresenta un’ottima opportunità non solo per potenziare le proprie competenze linguistiche, ma soprattutto per mettere in campo le proprie attitudini di adattabilità, capacità di costruire relazioni interpersonali, di comunicazione e accettazione interculturale. Nell’era dell’internazionalizzazione e globalizzazione saper comunicare con culture diverse in modo adeguato diventa sempre più importante e necessario e poi come sosteneva il noto regista Federico Fellini: “Una lingua diversa è una diversa visione della vita”». R.B.













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