CASTEL IVANO. Nuove opere in vista per il Comune di Castel Ivano. È stata, infatti, approvata dal consiglio comunale di giovedì, con il voto favorevole di 12 consiglieri sui 15 presenti di cui 3 astenuti, la linea tecnica degli elaborati di progettazione preliminare dei lavori di messa in sicurezza dell’accesso sud dell’abitato di Strigno. «Un ulteriore tassello che si inserisce all’interno di un progetto molto più ampio, – spiega l’architetto incaricato Andrea Tomaselli –, nato nel 2007 allo scopo di individuare le problematiche generali del paese e definire nuovi piani di intervento».

Dopo i lavori nella frazione di Tomaselli e il rifacimento della piazza centrale di Strigno, ecco quindi un nuovo accesso sud dell’abitato per una spesa stimata di 1 milione e 485 mila euro. «L’intervento – prosegue l’architetto – interesserà soprattutto la zona della chiesa e del sagrato con la traslazione dell’adiacente stradone verso est, in direzione della casa di riposo. Spostamento di 1,5 m che comporterà la demolizione del muro situato sul lato destro della carreggiata e la costruzione di un nuovo marciapiede». Percorsi pedonali su ambo i lati della strada quindi, oltre ad un netto miglioramento della visibilità e una maggior sicurezza sia per automobilisti che per pedoni. «Verranno anche demoliti la casa della Pro Loco e l’oratorio – aggiunge l’architetto Tomaselli – al loro posto una nuova fermata della corriera e ulteriori parcheggi che consentiranno di togliere le vetture dal sagrato della chiesa«.

All’unanimità sono, invece, stati approvati gli elaborati di progettazione esecutiva dei lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica sulla Sp 78 negli abitati di Villa, Strigno e Tomaselli. «Nuovi impianti luminosi più performanti dal punto di vista energetico – spiega il sindaco Vesco – oltre a 11 nuovi attraversamenti pedonali illuminati e 3 dissuasori ottici di velocità». Il tutto per una spesa complessiva, considerati i costi di asfaltatura dei tratti interessati e la sistemazioni dei marciapiedi, che ammonta a 737 mila euro. «Intervento largamente finanziabile – assicura Vesco – che garantirà minori costi di manutenzione e un risparmio energetico quantificabile nella misura di 11 mila euro annui».

Con la maggioranza di 9 consiglieri sui 15 presenti non solo è stata approvata la variazione di assestamento generale degli equilibri di bilancio, ma sono state anche ratificate le delibere d’urgenza della giunta comunale relative alla terza e quarta variazione al bilancio di previsione per gli esercizi 2018-2020 e del documento unico di programmazione 2018-2020.

All’unanimità sono state, infine, approvate le modifiche apportate allo statuto della Comunità Valsugana e Tesino.