La Provincia rifarà il marciapiede
Stanziati 191 mila euro per sistemare un tratto di circa 300 metri
BIENO. Verrà rifatto nei prossimi mesi il marciapiede nel centro abitato di Bieno che costeggia la SP 78 del Tesino tra i km 6,810 e 7,090. I lavori di intervento, che si concentreranno nel tratto di strada che da piazza Maggiore sale sino all’incrocio con via Brogio, prevedono una spesa complessiva di 191.000 euro, di cui 148.574,60 per lavori a base di appalto e 42.425,40 per somme a disposizione.
«Il marciapiede, pavimentato in cubetti di porfido, versa da tempo in forte stato di degrado e presenta punti dissestati che possono essere pericolosi per la viabilità pedonale - spiega il sindaco di Bieno Luca Guerri -. I lavori di sistemazione inizieranno in primavera e saranno interamente a carico della Provincia». Con una determina dello scorso del 30 ottobre a firma del dirigente Apop - Servizio opere stradali e ferroviarie della Provincia, è stato, infatti, approvato il progetto esecutivo dell’intervento cui è seguita la predisposizione dell’appalto dell’opera mediante affidamento a cottimo fiduciario.
I lavori, la cui durata prevista è di 60 giorni naturali e consecutivi, saranno finalizzati non solo alla messa in sicurezza e al ripristino del marciapiede esistente, ma anche al rifacimento di alcuni tratti dei muretti di sostegno fortemente degradati. Per contenere i costi di manutenzione la pavimentazione sarà realizzata, anziché in cubetti di porfido, in conglomerato bituminoso su massetto in calcestruzzo armato con una cordonata in granito di 12 cm sul lato della strada. Inoltre, gli anditi prospicienti il marciapiede saranno anch’essi delimitati da una cordonata, questa volta in porfido, dello spessore di 10 cm.
«Le modalità con le quali affronteremo i problemi di viabilità derivanti dall’apertura del cantiere saranno discusse con la Provincia - spiega il sindaco Guerri -. Personalmente ritengo praticabile una soluzione che prevede la possibilità di deviare il traffico di chi arriverà dal Tesino, con direzione Valsugana, verso una strada secondaria, interna al paese e parallela alla SP 78. In questo modo, chi salirà da Castel Ivano potrà continuare a transitare lungo il tratto di strada principale senza alcun tipo di disagio«.
«Il mio personale ringraziamento per il buon esito della vicenda – conclude il sindaco Guerri – va alla Provincia, all’amministrazione comunale e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. Grande è, infatti, la soddisfazione per essere riusciti a sbloccare una situazione che da tempo destava qualche preoccupazione».