L’ultima sfida tra Ferrai e Galvan 

Il ballottaggio per il sindaco di Borgo. Al teatro di Olle il faccia a faccia finale tra i due candidati sindaco che hanno fatto la stessa scelta di non apparentarsi anche se Pellanda e la sua lista hanno espresso pubblicamente l’intenzione di appoggiare l’ex vicesindaco reggente


Marika Caumo


Borgo. Il teatro di Olle ha ospitato il confronto tra i due candidati sindaco Enrico Galvan e Martina Ferrai organizzato da Valsugana Web Tv. Nessun apparentamento, è stato ricordato, da parte dei due canidati sindaco al ballottaggio con i due "esclusi" Pellanda e Sbetta che si sono mossi in modo diverso: con Galvan il primo, nessuna indicazione di voto per la seconda. Un confronto su alcuni temi, che ha visto anche l'intervento del pubblico a casa.

La Cultura

Ferrai punta sulla valorizzazione di biblioteca e musei, sulla collaborazione con Fai e Touring Club ma anche sulla figura di Degasperi affinché Borgo diventi destinazione per il turismo didattico. Ha inoltre ricordato come nel 2007 si sia perso un importante contributo provinciale per la realizzazione di un centro culturale e biblioteca. Pronta la replica di Galvan, che ha spiegato come allora tempi e risorse promesse non fossero stati rispettati dalla Provincia, sottolineando invece come ora sia giunto il momento giusto per la nuova biblioteca nella parte rimanente dell'ex Masera Tabacchi e ricordando gli investimenti per la digitalizzazione del teatro e la gestione dei musei, la difesa dello Spazio Klien oltre al grande impegno delle associazioni. Concorde invece il pensiero dei due candidati sulla Val di Sella, valle segnata da Vaia: è necessario intervenire per allargare e sistemare viabilità e parcheggi, con Ferrai che propone di disincentivare l'accesso al Carlon puntando invece su mobilità alternativa (navette, bike park) e di trovare una compensazione tra accessi turistici e dei residenti e Galvan che punta ad ampliare il parcheggio del Carlon, concordando progetti ed iniziative con Arte Sella e Amici della Val di Sella.

L’economia

I giovani cercano lavoro altrove, fatto sottolineato anche dalla Ferrai che ha ricordato come ci sono aziende che non trovano personale qualificato in alcuni settori (tecnologie digitali, sanità) perché Borgo non è attrattivo. «Creiamo spazi di co-working, supportiamo i neolaureati e diplomati dando loro spazi, mettiamo in relazione i professionisti, attiriamo investimenti adeguati», le soluzioni proposte. Galvan ha invece ricordato come «negli ultimi mesi è stato aperto un dialogo con alcune aziende che hanno investito a Borgo (Finstral, Montura..)», sottolineando l'importanza di lavorare con le scuole anticipando i tempi per la formazione, in modo da essere pronti a rispondere a ciò che il mercato chiede. Sulla nuova imprenditoria, il vicesindaco ha inoltre ricordato l'incubatore del Bic che ospita diverse aziende e i bandi del Gal sull'agricoltura.

Famiglia e anziani

Galvan punta sul lavoro con Marchio Family, scuola, associazioni e gruppi giovani, Ferrai vuole un ampliamento dell'asilo nido con l'estensione degli orari, forme di co-housing e un ambulatorio infermieristico ad Olle mentre sulla gestione del bene comune, Ferrai propone una app dove i cittadini segnalino al Comune i piccoli disservizi mentre Galvan ha annunciato l'installazione a breve di telecamere in centro, fisse e mobili.

Associazioni

Altra questione, il nuovo regolamento per l'assegnazione dei contributi alle associazioni: da un lato l'esigenza di semplificarlo, dall'altro l'obbligo per il Comune di regolare l'utilizzo di soldi pubblici. «E' vero, è un regolamento pignolo ma se si segue quanto previsto non si può sbagliare e non può essere contestato nulla. La Procura si interessa di queste cose e, quando lo fa, è penale. Abbiamo visto che qualcosa si può migliorare e semplificare sulla rendicontazione», precisa Galvan mentre Ferrai spiega che, condividendo i principi ed il fatto che il Comune deve aver garanzia che i finanziamenti erogati siano utilizzati nel modo corretto, altri regolamenti comunali sono più semplici e gli uffici possono dare supporto nella compilazione.

Le domande del pubblico

Dalla sala e dal web domande su qualità dell'aria (si è posto l'accendo su Acciaieria, traffico e combustione domestica), sul centro di ricerca universitario proposto da Galvan, sul reperimento fondi tramite progetti europei proposto da Ferrai ma anche la richiesta di un aula studio per gli studenti, sanità, piano parcheggi e possibile giunta.

Una serata conclusa con un appello al voto ed il brindisi tra i due sfidanti, in attesa del voto di domenica.

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