Il programma di Vesco fa il pieno su Facebook
Castel Ivano. Seduta in presenza trasmessa in diretta con oltre 100 cittadini collegati. Il sindaco: «Doteremo il paese dei servizi necessari per i prossimi 5 anni». Le minoranza: «Progetti faraonici»
Castel ivano. Presentazione del programma di governo, nomine e variazione di bilancio hanno tenuto banco per due ore e mezza in quello che è stato il primo consiglio comunale in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune. A seguirlo moltissime persone, con picchi di oltre cento cittadini collegati. Una modalità nuova, dovuta all’emergenza in atto, che proseguirà anche per le prossime sedute, con il Comune che ha già stanziato 2mila euro per l’acquisto dell’attrezzatura necessaria.
Il programma di Vesco
In apertura l’illustrazione del programma di legislatura, 22 pagine di cui il sindaco Alberto Vesco ha letto un estratto. In particolare Vesco ha parlato di responsabilità, di questioni importanti da affrontare ma anche della necessità di agire per priorità e dell’importanza del confronto. «E’ un programma per dotare il paese dei servizi necessari nei prossimi cinque anni, puntando ad una soglia di 5mila abitanti», ha precisato, ricordando che Castel Ivano arriva dalla fusione di quattro Comuni che in questi quattro anni si sono avvicinati, pur mantenendo le proprie radici storiche e culturali. Dentro tantissimi argomenti: dal recupero dei centri storici alla cura del territorio, dall’attenzione all’ambiente alla rivitalizzazione di paese e montagna, dalla tutela delle attività economiche e sociali all’integrazione tra agricoltura e turismo passando per la viabilità, con la manutenzione e potenziamento della viabilità interna e la messa in sicurezza di Provinciale e Statale, la valorizzazione degli immobili, il sostegno a famiglie e associazioni, le attività culturali, la comunicazione. «Vorremmo creare una comunità in cui è bello vivere», ha concluso, prima di lasciare spazio ai numerosi interventi delle minoranze.
La replica delle minoranza
«Un programma faraonico. Mi fa sorridere che il sindaco parli di collaborazione ed ascolto, elementi che negli ultimi anni abbiamo sempre chiesto e che sono mancati. Vorremmo inoltre capire le priorità, i punti da cui partire», ha puntualizzato l’ex assessore Luca Tomaselli. «Un programma impegnativo, non faraonico. Bisogna darsi degli obiettivi, sfruttando tutti i canali, anche europei, per ottenere i fondi per raggiungerli. Ci sono treni che passano una volta sola e, anche se non sono in cima alle priorità, vogliamo prenderli», la risposta.
Da Gabriele Tisi la richiesta di portare in consiglio gli aggiornamenti sul progetto di messa in sicurezza della SS47 e di prendere in mano l’organizzazione degli uffici, con Armando Floriani che ha auspicato un municipio unico a Strigno, ampliando l’edificio esistente, e la necessità di portare luce e acqua sul Lefre.
Ezio Tessaro ha invece puntato il dito sul futuro dell’ex casello di Spera e sul regolamento di polizia mortuaria: «Siamo un comune unico ma, per la concessione delle tombe, gli importi da pagare sono diversi nei quattro ex comuni».
La replica del sindaco
Nel rispondere alle varie domande, Vesco ha ricordato che la modifica della pianta organica del personale sarà inserita nel prossimo consiglio mentre sull’ex “caselo”, dove si intendeva realizzare appartamenti a canone moderato: «L’Itea ha fatto marcia indietro per mancanza di risorse». A breve infine sarà nominata la commissione cimiteriale per portare all’esame un regolamento unitario.
Le nomine
Nel corso della seduta, presieduta da Renzo Cescato, sono state fatte anche le nomine dei rappresentanti comunali in seno ad enti e commissioni: delegato nel Consorzio Bim Brenta è Lorenzo Zotta mentre in assemblea della Comunità siederanno Attilio Pedenzini per la maggioranza e Gabriele Tisi per l’opposizione. Della commissione elettorale faranno parte Elvio Ropelato e Petra Bortoluzzi (con sostituti Ezia Bozzola e Katia Tomaselli) per la maggioranza, Ezio Tessaro (sostituto Luca Tomaselli) per la minoranza. Rinnovati anche i comitati di gestione delle scuole dell’infanzia: in quello di Agnedo per il prossimo triennio sono stati eletti Petra Bortoluzzi e Valentina Pasquazzo mentre a Strigno entreranno Vanna Paternolli e Genny dell’Agnolo.