Rovereto, fermato al parco ingoia gli ovuli di eroina
Pensava così di sfuggire ai controlli dei carabinieri, che però lo hanno portato in ospedale e poi arrestato
ROVERETO. Per sfuggire ai controlli dei carabinieri ha ingerito gli ovuli di eroina che aveva addosso, pensando così di farla franca, ma in realtà rischiando grosso. Protagonista del maldestro e pericoloso tentativo, un cittadino di origine nordafricana fermato in un parco di Rovereto.
Ad attirare l’attenzione dei carabinieri era stato il misterioso via vai di oggetti riconosciuti come tossicodipendenti. Sospettando che l’uomo fosse dedito allo spaccio di droga, i carabinieri si sono avvicinati per una verifica. Accortosi della loro presenza, l’uomo ha ingerito gli ovuli contenente la sostanza stupefacente (risultata poi essere eroina), pensando, così facendo, di eludere il controllo stesso.
Ma i militari hanno provveduto ad accompagnarlo in ospedale affinché potesse essere sottoposto ad accertamenti diagnostici urgenti, i cui esiti hanno confermato la presenza della sostanza ingerita dal soggetto, che è stato così tratto in arresto. Al termine delle cure mediche, dimesso dall’ospedale, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Spini di Gardolo.