Il Piano sociale nascerà attorno al “world cafè”
BORGO. La Comunità costruisce il Piano sociale e lo fa ... con la comunità, attorno ad un “world cafè”. Si terrà mercoledì 7 alle 18 nella sede del Centro Servizi “Villa Prati” a Castel Ivano, il...
BORGO. La Comunità costruisce il Piano sociale e lo fa ... con la comunità, attorno ad un “world cafè”. Si terrà mercoledì 7 alle 18 nella sede del Centro Servizi “Villa Prati” a Castel Ivano, il primo incontro del tavolo territoriale per le politiche sociali della Comunità Valsugana e Tesino con un nutrito gruppo di interlocutori locali, per definire i bisogni, gli obiettivi, le strategie e le azioni che daranno corpo al Piano Sociale di Comunità. Un’occasione di esercizio responsabile del protagonismo della comunità, per costruire insieme lo sviluppo del territorio, che vedrà la presenza di referenti istituzionali pubblici, privati, del terzo e quarto settore, del mondo profit e del volontariato impegnati negli ambiti individuati dalla Provincia come strategici per la costruzione e l’attuazione di iniziative ed interventi in settori distinti ma complementari: abitare, lavorare, prendersi cura, educare e fare comunità. Queste, infatti, le parole chiave da cui partiranno idee e dialoghi, che si concretizzeranno in progetti realizzabili in tempi certi e contenuti; questi gli ambiti in cui investire, creando relazioni e sinergie.
«Con lo strumento del world cafè si creerà un ambiente di lavoro maggiormente informale, invitando i partecipanti ad una discussione libera, ma intensa e concentrata sugli obiettivi sociali del nostro territorio», spiegano dal Settore socio-assistenziale della Comunità, che ha organizzato l'appuntamento. Settore presieduto da Giuliana Gilli e condotto dalla responsabile Maria Angela Zadra, che in questo percorso sono affiancate dalla referente Sonia Rovigo e da uno staff multiprofessionale. «L’idea è semplice ma allo stesso tempo innovativa: si lavora ideando in modo creativo e non convenzionale, ragionando insieme su progetti complessi, che riguardano l’organizzazione e la vita di un territorio, in modo concreto e produttivo», concludono. (m.c.)