Con “L’Isola che c’è” la solidarietà è tra famiglie
Borgo. Qualche giorno fa a Borgo è andata in scena l’iniziativa “Diamoci una seconda mano”, organizzata dal gruppo “L’isola che c’è” con il supporto della Comunità Valsugana e Tesino. Una mattinata...
Borgo. Qualche giorno fa a Borgo è andata in scena l’iniziativa “Diamoci una seconda mano”, organizzata dal gruppo “L’isola che c’è” con il supporto della Comunità Valsugana e Tesino. Una mattinata all’insegna della solidarietà fra famiglie, del darsi una mano in forma concreta attraverso lo scambio di vestiti per bambini; occasione per il neonato gruppo ideatore e promotore dell'attività, di farsi conoscere.
«L'isola che c'è – spiega la vicepresidente della Comunità Giuliana Gilli - si è costituito da poco, dopo un percorso di formazione realizzato nell’ambito del Progetto “Fra famiglie” promosso dalla Comunità in collaborazione con numerosi partner locali, grazie al co-finanziamento della Provincia». Il legame tra le persone e il valore di costruire percorsi di crescita in forma partecipata con le famiglie sono i significati condivisi alla base della nascita del gruppo.
L’iniziativa “Diamoci una seconda mano”, rivolta a tutte le famiglie del territorio, è stata un primo momento per costruire nuovi spazi di confronto mettendo al centro la forza generatrice dei legami, le risorse e le potenzialità che ogni persona porta con sé.
L’attività ha riscosso un buon successo e il gruppo sta già pensando a come organizzarsi per il futuro, per proporre altre attività al territorio.
Per avere informazioni più specifiche e conoscere le proposte future è possibile scrivere all’indirizzo mail: lisolachece2019@gmail.com. M.C.