Castello Tesino, la giunta è in formato “extralarge”
Il primo consiglio. La sindaca Graziella Menato sceglie Luciano Micheletto come vice, nomina 3 assessori e assegna deleghe a 2 consiglieri. Minoranza delusa: «Manca l’assessore al turismo»
Castello tesino. Primo consiglio per la neoeletta sindaca Graziella Menato. Palazzo Gallo ha ospitato in via eccezionale quella che è stata la prima seduta in Bassa Valsugana e Tesino dopo le elezioni amministrative. Nel rispetto delle direttive sanitarie, con distanza e mascherine, i consiglieri hanno preso posto in sala mentre il consigliere anziano Luciano Micheletto, supportato dal segretario comunale, ha dato lettura dell’ordine del giorno. A partire dalla convalida del sindaco e del suo giuramento, a cui è seguita la convalida dei consiglieri. Quindici i componenti del Consiglio, di cui 10 uomini e 5 donne. A seguire l’annuncio più atteso, la composizione della giunta. La sindaca Graziella Menato sarà affiancata nei prossimi cinque anni da quattro persone della lista Castellum Taxinum, a cui si aggiungono due consiglieri delegati. Vicesindaco è Luciano Micheletto: a lui spettano le deleghe in materia di sanità, rapporti con il personale, istruzione ed educazione. La giunta è composta anche da Francesco Moranduzzo a cui sono affidati lavori pubblici, energia e cantiere comunale; l’assessore uscente Jochen Ambrosini che continuerà ad occuparsi di agricoltura e foreste e Francesca Dorigato, assessore a commercio, artigianato, politiche del lavoro e promozione professionale. Due le deleghe assegnate: a Manuel Zotta quelle relative ad ambiente, verde pubblico, cura del territorio e ciclo dei rifiuti; a Fabio Franceschini le attività culturali, la promozione del territorio e la comunicazione. Alla sindaca rimangono in capo: bilancio, rapporti con altri enti, regolamenti, politiche sociali, pari opportunità e turismo.
Dalla minoranza l’intervento del candidato sindaco di Insieme si Può Paolo Zampiero che auspicava un apposito assessorato per il turismo. Quindi la lettura di un comunicato da parte di Greta Boso, capogruppo dell’opposizione (la nomina ufficiale dei due capigruppo avverrà nel prossimo consiglio), in cui si ribadisce l’importanza del turismo, che deve essere da subito il motore per lo sviluppo economico del paese, auspicando un tavolo di confronto di valle. «Saremo disponibili a interloquire con la maggioranza sulle problematiche che ci proporrà e allo stesso tempo saremo anche noi attivi nelle proposte che speriamo abbiano lo stesso trattamento, nel massimo rispetto e nella trasparenza dei rispettivi ruoli», ha concluso.