BORGO. Resta stabile nel 2018 la popolazione di Borgo. Una piccola crescita di appena 4 unità che porta il capoluogo della Valsugana a quota 6.953 abitanti contro i 6.949 del 2017. Erano invece 6.927 a fine 2016. Da qualche anno si registra un continuo alternarsi nei numeri: dopo il segno meno del 2014, quando si annotò un calo di 29 unità, nel 2015 la popolazione era tornata a crescere, anche se di appena 6 persone, per poi diminuire di 21 unità nel 2016 e tornare a salire di 22 nel 2017 e di altre 4 lo scorso anno. La quota dei 7 mila resta dunque ancora un obiettivo lontano. Crescono i maschi e calano le femmine. Rispetto al 2017, nel corso dello scorso anno sono aumentate le nascite ed anche i defunti. In leggero aumento anche il numero degli spostamenti, sia di chi ha preso residenza, sia di chi ha lasciato il paese. Dopo diversi anni di decremento, aumenta leggermente anche la popolazione straniera, che rimane all’8%. Infine nel 2018 c’è stata una lievissima diminuzione nel numero di nuclei familiari mentre, nei matrimoni, gli sposi hanno preferito il rito civile rispetto a quello religioso. Sui 6.953 abitanti dello scorso 31 dicembre, le donne hanno sempre la meglio sui maschi (3.545 contro 3.408), anche se diminuiscono di 10 unità a fronte del +14 tra gli uomini. Nel 2018 sono nati 62 bambini (36 fiocchi azzurri e 26 fiocchi rosa), ovvero un +9 rispetto al numero registrato nel 2017, mentre per quanto riguarda i decessi, sono morte 84 persone (70 a Borgo e 14 fuori comune) di cui 37 uomini e 47 donne: erano 53 l’anno precedente. Il saldo si chiude dunque con un meno 22.

Sul fronte degli spostamenti dentro e fuori Borgo lo scorso anno gli immigrati sono stati 290 (erano 282 nel 2017, 263 nel 2016), suddivisi in 155 maschi e 135 femmine, di cui 241 provengono da altri comuni e gli altri dall’estero, mentre sono 264 (260 nel 2017, 274 nel 2016) di cui 140 uomini e 124 donne, le persone che da Borgo si sono trasferite in altri comuni (219) o all’estero. Il saldo qui è positivo: +26 unità. Un discorso a parte meritano i 613 cittadini stranieri residenti nel comune: un numero in leggera crescita (+7) rispetto al 2017 e in controtendenza rispetto ai quattro anni precedenti in cui c’è stata una costante diminuzione: erano infatti 744 nel 2013. Dei 613 residenti, 305 sono uomini e 308 donne: rappresentano l’8,8% del totale. Nel 2018 sono nate 13 persone: 88 coloro che sono venuti ad abitare a Borgo, 92 quelli che sono stati cancellati dalle liste, di cui 25 per l'acquisizione della cittadinanza italiana. Sono 591 le persone straniere residenti in famiglia, 22 convivono. Le famiglie con almeno uno straniero sono 264, quelle con intestatario straniero 184. Dei 613 cittadini stranieri, 109 arrivano dall’Unione Europea (in primis Romania, con 81 residenti), 152 dall’Africa (di cui 112 marocchini), 40 dall’America (con 23 cittadini provenienti dalla repubblica dominicana), 84 dall’Asia (di cui 57 cinesi). La maggioranza, ben 228 (in continuo calo, erano 241 nel 2017, 267 nel 2016 e 366 nel 2013), è originaria però di altri paesi europei, in particolare Albania (97), Bosnia (31), Kosovo (29), Moldavia (26) e Macedonia (24).

In conclusione famiglie e matrimoni. Diminuiscono leggermente i nuclei familiari: al 31 dicembre scorso erano 2.993 (-2 rispetto a fine 2017), di cui 11 convivenze. In aumento invece i matrimoni: 31 quelli celebrati lo scorso anno (di cui 18 a Borgo e 13 fuori comune): erano 28 nel 2017, 38 nel 2016. Le coppie si sono orientate diversamente sulla scelta del rito: in 19 hanno preferito quello civile, 12 hanno optato la cerimonia religiosa.

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