Borgo, intimidisce i vicini: arrestato. Caldonazzo: perseguita una donna: ai domiciliari
Serie di interventi dei carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana: denunciate sette persone, per rissa e guida in stato di ebbrezza alcoolica
BORGO VALSUGANA. I militari della Compagnia carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati in servizi coordinati del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Trento, in occasione delle festività natalizie, hanno arrestato due persone in esecuzione di ordinanze emesse dalla magistratura trentina per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori e denunciato sette persone, per rissa e guida in stato di ebbrezza alcoolica.
I carabinieri della stazione di Borgo Valsugana insieme ai militari dell’aliquota operativa dell’omonima Compagnia, avevano eseguito più interventi presso l’abitazione di R.C., italiano 58enne, poiché lo stesso, soprattutto quando si trovava in stato di ebbrezza alcoolica, minacciava e intimidiva, con il suo comportamento aggressivo, una coppia di vicini, tanto da indurli a cambiare abitudini. Per questo, era stato denunciato dai carabinieri e sottoposto dall'autorità giudiziaria al divieto di avvicinamento ai vicini. Il ripetersi però di violazioni a tale prescrizione, segnalate dai militari dell’Arma alla magistratura, ha portato all’emissione di un’ordinanza di restrizione presso il carcere di Trento.
I carabinieri della Stazione di Caldonazzo inoltre, hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla magistratura, H.R., albanese 41enne, per il reato di atti persecutori. L’uomo, per molto tempo, dapprima con le buone poi con modi sempre più diretti ed aggressivi, aveva tentato di instaurare un'amicizia con una donna della Valsugana, sempre però rifiutata. Questo suo comportamento ha sconvolto la donna che lo ha denunciato all’Arma perché costretta a cambiare il suo stile di vita per evitare di ritrovarselo sotto casa od al lavoro. L'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I carabinieri della Stazione di Borgo Valsugana, infine, hanno denunciato 5 italiani, per il reato di rissa. Molteplici le chiamate al 112 di cittadini spaventati nel vedere più uomini prendersi a pugni per la strada. Quando le pattuglia dei carabinieri di Borgo è arrivata nel luogo indicato, la lite era cessata. Attraverso testimoni oculari ed alcuni successivi accertamenti tecnici, i militari sono riusciti a ricostruire che cinque persone, per futili motivi, dovuti anche all’assunzione di forti quantità di alcool, si erano picchiati. Si tratta di I.L. 26enne, G.C. 29enne, I.M. 38enne, P.M. 38enne e C.S. 50enne, tutti pregiudicati.