Borgo. E' Il Palio più antico del Trentino ma anche l'unico Palio in Italia disputato tra due classi sociali: da un lato della Brenta i nobili farinoti, dall'altro i contadini semoloti. Tutto è pronto per il Palio dela Brenta al Borgo, giunto alla 35ª edizione, in programma dal 20 al 25 agosto. L’organizzazione è in mano ad un gruppo di giovani che vogliono portare avanti le tradizioni, aggiungendo ogni anno qualche novità che dà quel brio e quella freschezza di cui questa manifestazione ha bisogno. Il programma è stato illustrato in anteprima dal direttore artistico Matteo Chincarini che anche quest'anno non sarà solo nella conduzione: dopo La Cesira, famosa drag queen, per questa 35ª edizione saranno ben tre le persone che lo accompagneranno, ognuna con un proprio ruolo.

Cominciamo col dire che lo spot è stato girato mesi fa (un video di due minuti per la regia di Marco Chizzola, il pezzo è del rapper Federico Goga, entrambi di Rovereto), e in questi giorni è stato diffuso online, aumentando la curiosità dei borghesani.

Pronte tante novità

La prima è il documentario, firmato dal regista Emilio Marzaroli. «Giovedì 22 agosto ci sarà la première in teatro, dove proietteremo un documentario sul Palio, che sarà diviso in tre parti. C’è la rivalità tra le due fazioni, raccontata dagli anziani, ancora prima che la manifestazione fosse creata. Quindi la nascita del Palio, con i giochi e le sfilate. Infine il Palio oggi, la contemporaneità, tra sarte, ragazzi, spettacoli. A narrare tutto ciò sarà la Brenta, protagonista del Palio», anticipa Chincarini.

La seconda novità riguarda la mostra: nel 2019 si festeggiano i 30 anni di attività del “Carro dela musica dei semoloti”, un simbolo della fazione: lo storico carro addobbato di gialli fiori che, con le vecchie canzoni intonate dai cantori semoloti, porta tanta allegria. «La mostra ripercorrerà la storia del coro che dà ritmo alla contrada semolota e sarà inaugurata venerdì prima della Cena del Borgo che, visto il successo, tornerà ad essere ospitata sotto i portici», precisa il direttore artistico.

La terza novità è sicuramente il cast che, come anticipato, sarà composto da quattro presentatori. A far da spalla a Chincarini ci sarà Laura “Funk”, performer di Vicenza. Lei è una “bioqueen”. Ovvero? «Una donna esagerata, in tutto: nelle forme, nel parrucco e nel trucco eccentrico», spiega. A lei e Matteo lo spettacolo d’apertura, il sabato sera, in piazza Martiri. «Dopo 5 anni di conduzione, cercherà di prendere il mio posto, di spodestarmi», sorride Chincarini. C’è poi Luca Pastore, giovanissimo (ha 18 anni) ragazzo di Borgo, noto come “disturbatore social”: per lui il ruolo del moderno giullare, tra scherzi e divertenti sketch. Completa il cast Matteo Novello, giovane imprenditore immobiliare di Borgo: a lui il ruolo di conduttore più serio e formale, che avrà il compito di presentare il documentario, la mostra e la sfilata per il paese.

Appuntamento che si rinnova

«E’ un Palio che negli anni sta cambiando, coinvolgendo tutti, dai bambini agli anziani. L’associazione Palio dela Brenta ha 350 tesserati, di cui un centinaio da fuori paese che partecipano come figuranti- spiega l’assessore Giacomo Nicoletti, ringraziando tutti i volontari -. Negli ultimi anni è in rispolvero, unendo tradizione e novità«. Per l’occasione è stato ridipinto lo storico palio: il compito è stato affidato a Giorgio Mattrel. Per le immagini ufficiali e quelle della locandina invece la firma è quella del giovane fotografo di Olle Manuel Tomio. Ci sarà anche la filodrammatica di Olle, che ha appena festeggiato i 100 anni e torna al Palio domenica 25 agosto con un momento di rievocazione storica.