Vandali rompono il gioco al parco di Volano 

È successo ai giardini vicino a casa Legat: ignoti hanno tranciato di netto la seggiola della teleferica



VOLANO . Un taglio netto, e il gioco preferito dei bambini è andato. Davvero ci si chiede cosa abbia spinto "i soliti ignoti", qualche sera fa, a tranciare di netto il cavo del seggiolino della teleferica a parco Legat. Il gioco era nuovo di zecca, ed era diventato in pochissimo tempo il preferito dei bambini a Volano. Il frequentato parco di via Roma è tuttora oggetto dei lavori di ripristino, da qualche settimana fa gli operai avevano concluso l'area giochi, più prossima a casa Legat. Si era data la precedenza alla zona dei giochi, frequentatissima da ragazzini e bambini. La teleferica era stata una sorpresa, prima non c'era. E in pochi giorni è diventato il gioco più frequentato. Adesso i piccoli dovranno aspettare almeno due settimane, per tornare a giocarci. Alcune sere fa il cavo in metallo che tratteneva il seggiolino: il taglio era netto. Non si è trattato perciò di qualche maldestro che ha abusato del gioco, o di qualche errore nell'utilizzarlo, magari da parte di qualcuno un po' troppo cresciuto. Il danno è stato deliberato, eppoi i colpevoli si sono dovuti anche attrezzare con una tenaglia adeguata, il cavo non si taglia con una cesoia qualunque. Forse i bambini che giocano danno fastidio? Forse non si sapeva come divertirsi la notte? Si fatica a trovare una ragione, non si fa fatica a definire chi ha compiuto questo gesto, e lasciamo a chi legge trovare il termine adatto. «Purtroppo non potremo ripristinare presto la teleferica - dice l'assessore ai lavori pubblici Walter Ortombina - la ditta attualmente è chiusa per ferie. Il pezzo rotto inoltre è particolare, non ci sono ricambi immediatamente disponibili, perciò ci vorrà un po' di tempo prima che il gioco venga riparato. Abbiamo fatto denuncia contro ignoti, e chiediamo a chiunque abbia visto qualcosa di segnalarcelo. Queste persone se la sono presa con dei bambini: è una cosa inqualificabile. Presto metteremo le telecamere a sorveglianza dell'area giochi al Legat». (m.s.)













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