«Luserna, Centro servizi ancora al palo»
La question time di Borgonovo Re, risponde Daldoss: il progetto c’è, può essere rifinianziato nel 2018
LUSERNA. Ha ottenuto risposta la consigliera provinciale del Pd Donata Borgonovo Re, che aveva firmato nei giorni scorsi una domanda d’attualità sul Centro Attività produttive e Servizi di Luserna, realizzato in località Pletz von Mosse. La consigliera aveva evidenziato che benché la struttura sia stata costruita da almeno dieci anni, mancano a tutt’oggi le infrastrutture impiantistiche di base (asfaltatura, marciapiedi, illuminazione allacciamenti ad acquedotto, fognature, rete del gas metano) e che l’edificio viene oggi impiegato in maniera parziale, come deposito di veicoli «del traporto pubblico e privati» , una destinazione incoerente copn l’importante investimento di risorse richieste per la sua realizzazione. La risposta l’ha data ieri in aula l’assessore Carlo Daldoss, il quale ha chiarito che per il Centro artigianale per servizi di Luserna, finanziati da anni i lavori di apprestamento dell’area, costati 859 mila euro, sono stati realizzati, già appaltati e conclusi anche se resta un problema amministrativo di rendicontazione perché la ditta che ha realizzato i lavori è poi fallita. Quanto agli altri 900 mila euro messi dalla Provincia a disposizione per questo progetto, Il Comune di Luserna - ha proseguito Daldoss - ha più volte cambiato idea su come utilizzarli. Tutto è quindi rimasto fermo dal 2014 al 2016 e i 900 mila euro non utilizzati sono andati in economia. Tuttavia, ha assicurato l’assessore, il progetto oggi c’è, è stato depositato presso il Servizio enti locali e potrà essere nuovamente finanziato con l’erogazione delle risorse attraverso il bilancio 2018. Nella replica Donata Borgonovo Re ha ringraziato l’assessore per le sue ripetute visite a Luserna evidenziando che non risultava chiaro dove si era inceppato l’iter visto che il percorso era partito nel 2002. Il ripensamento del Comune sull’attività è più che ragionevole perché la situazione è mutata nel tempo. Interessante, ha aggiunto, è che un’impresa si sia spostata dal Veneto a Luserna ritenendo di avere qui maggiori opportunità. Una realtà come Luserna - ha osservato la consigliera del Pd - ha bisogno di rafforzare possibili opportunità occupazionali di qualità perché dei giovani professionisti possano vivere lavorare e vivere bene in quella località. La speranza è che ora la realizzazione del centro servizi venga completata.