Donne in moto e in pista al kartodromo di Ala
Appassionate di due ruote hanno provato il brivido della pista con le MiniGp. E si sta organizando la replica in privamera
ALA. Donne in pista: perché la passione per il motore non è solo su strada. “Sono tre anni che penso ad una giornata motociclistica per sole donne, per un'organizzazione che non sia solo divertimento, ma anche occasione di selezione: le donne motocicliste sono tante, molte anche brave solo che non hanno sbocchi o possibilità di mettersi in gioco”. E’ il pensiero di Andrea Chincarini presidente ( vice presidente Davide Cattoi) di Acbm Racing che prosegue:” Tutto è cambiato quando ho conosciuto Alberto Pillowsky che col suo Event T noleggia le MiniGP, Pitbike e Supermoto ed insieme ad Antonio Sanges abbiamo pianificato l'organizzazione di questa giornata che ha avuto uno spazio tutto al femminile”.
E’ stato molto divertente – ci dice Giorgia Miori responsabile regionale della community internazionale Miss Biker – anche se per tutte è stata la nostra prima volta in pista con questo tipo di moto. Abbiamo però già deciso che in primavera replicheremo”.
Con le MiniGP cambia completamente il modo di guidare. “Infatti questa mattina (domenica 17 ottobre) abbiamo avuto un istruttore che in pista ci ha indicato le traiettorie da tenere ed a metà giornata un briefing con Mirko Sadler che ci ha spiegato la posizione di guida che è del tutto diversa rispetto a quella su strada”.
Miss Bike non è solo una pagina Facebook: “No è molto altro, diciamo che è diventata una community internazionale che ha superato i settemila iscritti ed è un luogo di confronto tra noi donne motocicliste dove ci diamo dei consigli senza intrusioni maschili e non è del tutto una battuta, e dove possiamo confessare i nostri timori o le nostre gioie”.
Ancora una volta il kartodromo di Ala gestito dalla famiglia Ebner, si è confermato struttura aperta ad esperienze diverse dai kart: in estate ha trovato spazio il ciclismo e adesso questa prima delle “Donne in Moto”, ma in pista.