Unitn, il rettore accoglie le matricole: «L’Università luogo di libertà, qui si valorizzano le diversità»
Deflorian ha dato il benvenuto ai 3600 nuovi studenti dell’ateneo di Trento, molti fuori sede: «Non imparate solo delle discipline, ma a praticare dei valori»
TRENTO. "Le università sono un luogo di libertà, dove si rispettano e valorizzano le diversità, dove la libertà di discussione è un bene fondamentale e si rispettano i diritti di tutti. Nell'Università non si impara solo un ambito disciplinare: il diritto, la fisica o la psicologia. Non solo si pongono le basi per le competenze, soprattutto metodologiche, utili per un inserimento futuro nel mondo del lavoro. Ma si praticano poi dei valori che sono alla base della convivenza pacifica e inclusiva della nostra società, per superare barriere e confini. L'Università siete voi. E questo è il vostro luogo di libertà". Con queste parole il rettore dell'Università di Trento Flavio Deflorian ha accolto oggi (16 settembre) le studentesse e gli studenti che dalla settimana scorsa assistono alla loro prima lezione universitaria a Trento.
Sono circa 3600 le matricole, molti sono studenti fuori sede, per l'anno accademico 2024/25 e per loro nei vari dipartimenti sono stati organizzati incontri di approfondimento per spiegare come funziona la vita universitaria, dare informazioni logistiche e per illustrare tutte le opportunità che l'Ateneo offre nei servizi e nella mobilità internazionale.
Tanta l'emozione negli incontri di questi giorni. Ad accogliere le matricole nei vari dipartimenti, i direttori e le direttrici, insieme ai referenti dell'Opera Universitaria e dei vari servizi dell'Ateneo, oltre alle rappresentanze studentesche. Il rettore ha voluto partecipare di persona ad alcuni momenti di benvenuto organizzati nel polo di città e in quello di collina. Oltre agli incontri a Giurisprudenza, Lettere e Filosofia e Ingegneria industriale a cui il rettore ha partecipato di persona, oggi si sono svolti altri momenti di benvenuto nei dipartimenti di Matematica e Fisica a Povo e Psicologia e Scienze cognitive a Rovereto.
Altri dipartimenti hanno già iniziato invece le lezioni da alcuni giorni. È il caso del Centro Agricoltura, Alimenti e Ambiente, del Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata e del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione, i primi a cominciare i corsi già la settimana scorsa. Altri ancora hanno programmato il momento di benvenuto alle matricole nel corso di questa settimana.